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LE PAGELLE di FIORENTINA – NAPOLI

DE SANCTIS 4 un autogol la sua uscita “a farfalle”. Sblocca la partita che sino a quel momento non aveva regalato grosse emozioni in zona gol. Un errore da campi di “eccellenza”, non concepibile in serie A. Conosciamo le doti di Morgan e anche i suoi temporanei black out, con qualche grossolano svarione al quale ci ha abituati (per fortuna non capitano spesso). Cavani lo toglie dall’imbarazzo e riprende subito la partita, per sfortuna non basta a vincerla nella ripresa. Altro errore in uscita su Toni, al quale rimedia con il corpo. Una giornata decisamente no!

CAMPAGNARO 7 Si dedica alla marcatura di Jovetic e lo limita nella prima frazione, annullandolo nella seconda. Puntuale in alcune chiusure difensive, si dedica anche alla manovra ed alla spinta soprattutto nel secondo tempo. Prezioso.

BRITOS 7 Ancora una volta nel ruolo di centrale, non lascia spazio a dubbi ed esitazioni, nella posizione da libero rende il doppio, conferendo sicurezza e solidità al reparto arretrato. Veramente una sorpresa e una certezza per Mazzarri, che avrà più di un dubbio per il ritorno di Cannavaro. Si spinge talvolta anche in avanti e confeziona con un cross eccezionale l’assist a Pandev, che il macedone non sfrutta di testa (è bravo Neto comunque). Un muro !!!

GAMBERINI 7 Disinnesca Toni, con il quale ingaggia una vera e propria battaglia senza esclusione di colpi. Chiude su tutti sul centro sinistra (spettacolare intervento in scivolata in area con cui salva alla disperata su Cuadrado). Si infortuna alla caviglia (distorsione, non grave secondo me) ed è in dubbio per la trasferta di Parma. Sempre presente…e alla grande !!!

MAGGIO 6 Bello il duello con Pasqual sulla fascia. Lo soffre un pò nel primo tempo, lo imbavaglia nella ripresa. Non la sua migliore prestazione (le ultime gare non eccezionali erano state giudicate migliori solo per i gol segnati). Offre il suo apporto soprattutto in fase difensiva, limitando le sue discese sulla corsia, spinge poco. Sufficienza risicata.

BERAHMI 7 Il solito leone in mezzo al campo, ridimensiona Borja Valero e chiude dappertutto. Gara condizionata dalla ammonizione dopo soli 12 minuti (veramente eccessivo il giallo), ma non spegne il suo ardore agonistico. Rischia l’espulsione per doppia ammonizione a causa della foga dei suoi interventi. Graziato dall’arbitro che gli risparmia il doppio giallo per un fallo di mani (involontario) e per una entrata da dietro (ci poteva stare il cartellino), costringe Mazzarri a sostituirlo con Dzemaili ad inizio ripresa. Fischiato dagli ex tifosi viola, costituisce il perno e il fosforo del centrocampo. Diffidato salterà la trasferta di Parma.

INLER 6+ Battaglia con Aquilani e Romulo con risultati apprezzabili. A corrente alternata in fase di ripartenza e impostazione, perde due palle pericolose al limite dell’area azzurra, creando  apprensioni, che per fortuna non ci condannano. Tenta la via del gol con il tiro dalla distanza, ma non sorprende Neto con la sua parabola a giro.

ZUNIGA 6 Parte bene fermando Cuadrado e ripartendo, costringendo spesso il suo compagno di nazionale al fallo per fermarlo. Non sempre preciso in fase di assist e di conclusione. Un buon primo tempo e un secondo in calo, con Cuadrado che lo attacca spesso, mettendolo in difficoltà. Prova tutto sommato sufficiente, anche quando fa il terzino nella difesa a 4. Risente un pò della settimana con l’influenza e gli acciacchi muscolari. Mazzarri lo recupera in extremis, fidandosi più di lui a mezzo servizio che di Mesto e della scarsa forma del neo arrivato Armero. 

HAMSIK 6,5 Decimo assist in campionato (non è poco) e partita di sostanza (tanta), ma anche sprazzi di qualità. Si sacrifica in mezzo al campo e cerca di fare il collante con l’attacco, riuscendoci spesso. Fenomenale un assist per Cavani, sventato da una perentoria uscita di piede di Neto sul matadòr. Prezioso ed essenziale. Una buona gara !!!

PANDEV 5+ Un’ altra giornata “ni”. Spesso fuori dal gioco ed impreciso nelle giocate, non trova spazi e lampi di genio (un solo assist non sfruttato da Cavani). Poca roba, anche se si impegna, ripiega con abnegazione su Savic e cerca di far salire la squadra, con risultati non sempre apprezzabili. Sbaglia il gol del successo, scegliendo di schiacciare la palla su cross di Britos a due metri dalla porta : scelta tecnicamente esatta e paratone di Neto, ma la doveva buttare dentro !!!

CAVANI 7+ Toglie ancora una volta le castagne dal fuoco e segna il preziosissimo gol del quasi immediato 1-1, il n.100 in campionato (66 con la maglia azzurra in serie A). Uomo e simbolo della squadra, non manca all’appuntamento con il gol. E’ vero che quando c’è lui in campo il Napoli parte con il vantaggio di un gol, ma come Aronica con il Torino, questa volta è De Sanctis a favorire il pareggio. Lui c’è e aiuta compagni in difesa e in mezzo al campo come al solito.

DZEMAILI 6 Entra al posto di Berahmi e cerca di imitare il compagno, non demeritando.

INSIGNE 6 Solo 20 minuti per Lorenzo, che ha 3-4 occasioni per far bene, cercando l’assist e mai il tiro, non risultando preciso, anzi forse un pò affrettato, con palle che andavano sfruttate molto meglio. Certo non si può pretenere di farlo giocare 20 minuti ed addossargli la responsabilità di risolvere le gare. Oggi meritava più spazio, vista anche la giornata non eccelsa di Pandev.

 
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2 Comments  comments 

2 Responses

  1. Batman

    Tutto ok tranne Insigne che si merita un bel 5

    • annali

      D’accordissimo con Batman, ora basta a esaltare un giocatore che ha ancora tutto da dimostrare. Dimenticasse Pescara ora deve meritarsi il Napoli!

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