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Il Napoli fa fioccare palloni : 5-0 a Cagliari

Mentre tutta Italia è imbiancata dalla neve a Cagliari c’è il sole, temperature miti, ma fioccano palloni, quelli che il Napoli di Sarri spedisce nella porta di Cragno.

Un vero bombardamento con 18 tiri e almeno un’altra decina di occasioni sotto porta, oltre ai 5 gol degli azzurri, messi a segno da Callejon e Mertens (si chiude 2-0 primo tempo e partita), seguiti da quelli di Hamsik, Insigne su rigore e una magistrale perla su punizione di Mario Rui, che chiude il sipario sull’ennesimo show del Napoli di Sarri.

Un campo a noi ostile dove abbiamo maramaldeggiato nelle ultime 3 stagioni, mettendo a segno 13 reti nelle ultime 3 gare (subendone zero), 2 volte una “manita”e 3-0 lo scorso anno.

La Juventus a Cagliari l’aveva spuntata un mesetto fa, solo grazie a un gol “di rapina” (con gli avversari in 10 con Pavoletti colpito duro da una gomitata di Benatia) e una svista clamorosa di Calvarese e del Var, che non assegnavano al Cagliari un rigore solare, con un netto mani di Bernardeschi.

Gli azzurri, senza il peso delle Coppe (ormai andate) e senza assilli di classifica, visto che la gara della Juventus è stata rinviata per neve, giocano una gara determinata e sfoderano una super prestazione per 90 minuti, asfaltando letteralmente la formazione di Lopez.

Si vola a +4 virtuali sui bianconeri, ma la classifica non deve nè esaltare , nè fermare l’onda azzurra, con la Roma (in crisi e con voglia di riscatto) che farà visita al San Paolo nel fine settimana, con la Juventus impegnata all’Olimpico con la Lazio, con biancocelesti e bianconeri che dovrebbero disputare mercoledì le 2 semifinali di Coppa Italia (nevicate permettendo).

Ma veniamo alla gara.

Napoli in formazione tipo.

Cagliari con Cigarini e Pisacane assenti, con centrocampo di corsa e tridente Joao Pedro, Han, Pavoletti.

Il Napoli parte alla grande, ben 13 occasioni potenziali nei primi 27 minuti, ed al 28° la sblocca Callejon, con perfetto diagonale su gran assist di Allan.

28 mnuti in cui il Napoli gioca come sa, muove velocemente la palla in maniera esemplare, azioni rapide e ficcante, ma si perde un pò in fase di conclusione e ultimo passaggio, nonostante il gran lavoro della squadra in tutti i suoi reparti.

- dopo 2 minuti ci prova Jorginho , ma il suo tiro dal limite da posizione centrale viene ribattuto

- al 3° tiro cross di Callejon al volo, che si spegne vicino al secondo palo

- al 4° scambio Mertens-Insigne e conclusione debole di Lorenzo da posizione ottimale

- al 5°ancora scambio Hamsik-Insigne con Marek che la restituisce in profondità in area, invece di tentare la conclusione, ma il suo filtrante è un tantino lungo.

Tra le tante possibilità per il Napoli, ogni tanto il Cagliari, grazie agli spunti di Han e Faragò impensierisce gli azzurri

-al 6° è Pavoletti a beffare Albiol con un movimento dietro le sue spalle, lo anticipa, ma Reina para senza particolari difficoltà.

-all’8° bravissimo Pepe ad anticipare Han in uscita bassa, poi è Pavoletti a calciare alto da fuori con Reina ancora non rientrato tra i pali.

Il Cagliari non sarà più pericoloso, fatta eccezione per un paio di mischie in area azzura, che mettono apprensione.

Gli azzurri vanno 2 volte al tiro con Hamsik, che prima calcia altissimo e poi si fa ribattere la conclusione, entrambe le volte da fuori, ma in buona posizione.

Ci prova 2 volte anche Mertens, ribattuta la prima conclusione da Romagna e su seguente calcio d’angolo riesce a tirare da buona posizione, ma fuori, acausa di  una trattenuta evidente di un difensore sardo, sul quale arbitro e Var sorvolano, nonostante la maglia si allarghi in maniera molto visibile, ma decisione non presa per il tiro comunque forzato da ottima posizione (era rigore netto, visto che non si concretizza il vantaggio).

Il Napoli imperversa e crea senza soluzione di continuità.

Tiro a volo di Callejon dalla destra e miracolo di Cragno, ma Josè era in posizione irregolare.

Ancora Mertens si infila tra 2 difensori e riesce ad anticiparli, ma il suo tocco volante si spegne a pochi centimentri dal palo alla sinistra di cragno.

Ci prova Insigne, ma Cragno para a terra.

Poi il gol che sblocca la gara, come detto, al 28°.

Il Napoli in vantaggio, amministra e riparte, creando altri pericoli, sino al 42°quando Mertens è lesto a deviare in porta un cross di Hysaj, dopo caparbia e tenace azione sulla destra.

2-0 Napoli e partita chiusa.

Primo tempo vibrante, giocato molto bene dagli azzurri, al netto di qualche occasione sprecata di troppo, ma condotto ad alti ritmi, con partecipazione corale.

Solo la scarsa precisione di Mertens, Insigne e Hamsik, non consentivano di avere un vantaggio più cospicuo, con Cragno che nel finale compie un altro miracolo su Insigne.

Un buon Cagliari comunque, che ha cercato di tenere botta e di proporsi con pericolosità in avanti, nonostante la scarsa attitudine di Joao Pedro alla copertura (nelle intenzioni avrebbe dovuto tamponare in prima battuta sun Jorginho), ma con l’esperienza di Pavoletti (3 volte alla conclusione) e la velocità di Han, che gioca al limite del fuorigioco, cercando di sfruttare la sua velocità e dare profondità e pericolosità alla squadra (veramente una buona pestazione finchè c’è stata partita). Bravo faragò a destra, che ingaggia un duello senza esclusione di colpi con Rui.

Nella ripresa è Napoli Show:

3-0 d’autore firmato Hamsik (tiro di prima intenzione all’angolo alto alla destra di Cragno, su perfetto assist di Lorenzo), 4-0 su rigore procurato e trasformato da Insigne e la ciliegina su punizione (perfetta) di Rui prima del triplice fischio arbitrale.

Entrano nella ripresa Zielinski per Mertens (con Callejon finto nueve), Diawara per Jorginho e Maggio per Hysaj.

Una gara di alto livello con prestazioni super di Hysaj , Allan (migliore in campo), Mario Rui, Hamsik e Callejon. Molto bene anche Lorenzo. Ma bravi tutti, da Reina a Dries (sempre nel tabellino, anche quando la sua prestazione non è di altissimo livello).

Ci siamo sciacquati gli occhi e spellati le mani nell’ammirare la prestazione degli azzuri, che ormai, giocando una volta a settimana, possono dare tutto in gara e sarà difficile fermarli.

I numeri impietosi :

-18 tiri, ben 8 in porta, ma anche altre 10 occasioni potenziali da gol. 13 conclusioni solo dal trio Insigne (6), Mertens (4) e Hamsik (3)

-65,3 % di possesso

- 84% di precisione (avrei detto di più)

116 i palloni giocati da hamsik, 110 da mario Rui, 96 da Insigne.

L’asse di sinistra è di nuovo a pieno regime, anche se battuta solo (si fa per dire) il 42% delle volte.

Ma ieri l’out di destra ha funzionato benissimo, soprattutto nel primo tempo.

Un calcio totale !!!

Asse di sinistra : gol di Hamsik, gol di Rui, gol e assist di Insigne

Asse di destra : assist di Hysaj , assist di Allan, gol di Callejon

Lo score annuale aumenta a dismisura

Dries 20+11 = 31

Lorenzo 12+10 = 22

Callejon 10+9= 19

Piotr 8 gol +1 assist = 9

Hamsik 6+3 =9

Ghoulam 2+5 = 7

Jorgi 4+4 = 8

Allan 4+4 =8

KK 4+1 = 5

M.Rui 1 gol e 2 assist = 3

Milik 2 gol = 2

Diawara 1+1 =2

Rog 1 gol = 1

Ounas 1 gol = 1

Hysaj 1 assist =1

Albiol 1 assist= 1

#FNS

 

 

 

 

 
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