Purtroppo avrei voluto commentare ben altro, spesso avrei voluto commentare ben altro in questa stagione.

Troppe volte il Napoli ci ha illuso e deluso, prima nel preliminare di Champions, in continuazione in Campionato,un pò in Coppa Italia e ora anche in Europa League, dove ci ha illuso col Wolfsburg e poi, con i complici norvegesi, ci ha delusi col Dnipro, contro il quale ha tutte le carte in regola per stupirci, volendo.

Poi va a finire che in un Campionato “anomalo”, e diremo poi il perchè, le nostre avversarie, scarse e irriverenti, ci regalano opportunità su opportunità, ci invogliano, ci provocano : noi vi aspettiamo azzurri, “venite…venite…venitevi a pigliare la Champions”.

Noi le rincorriamo, come si fa con un tram che si ferma e all’improvviso riparte, lento e malandato, noi crediamo di potercela fare, corriamo speranzosi e affannati, siamo a un passo dalla fermata, sicuri di poter salire e poi l’autista che fa ???…ci vede… sembra aspettarci…ma sul più bello chiude le porte e se ne va..hai voglia di sbattere le mani sulle porte, di attirare l’attenzione, di bestemmiare…lui se ne va.

Poi all’improvviso capita che quel tram si ferma, sembra un guasto, un’anomalia, qualcosa di strano, la Roma perde, la Lazio perde…il tram è fermo e noi decidiamo di non volerci salire più? per la certezza di farcela, per altro, chi può dirlo?

Raccontiamo il pomeriggio e lo svolgimento dei fatti, perchè di calcio, ieri, non solo a Parma, ma in tutta la serie A se ne è visto poco, pochissimo :

Il Napoli, dopo aver fallito tante rimonte, non potrebbe permettersi altri passi falsi, la squadra è unita, concentrata, si riunisce al centro del campo in cerchio, i giocatori si caricano, ci manca solo che recitino l’ “Haka” Maori degli All Blacks, poi l’arbitro fischia l’inzio e il Napoli fa la parte dell’Italia e il Parma dei Maori.

Il Napoli sembra la brutta copia di quello di Empoli (non c’è mai fine al peggio), passeggia in campo, come se si trattasse della Partita del Cuore (il nostro è già infartuato).

Mah…sarà il gran caldo…ma il gran caldo riesce a condizionare gli atleti in meno di 8 minuti?…suvvia non scherziamo, poi perchè dovrebbe condizionare proprio gli azzurri che vivono il caldo di Napoli e non il Parma, abituato a ben altre temperature?..Si vedrà poi nel secondo tempo che il gran caldo c’entra in questa partita come il pecorino su uno spaghetto a vongole ..con buona pace per la fantasia suicida di qualche Chef stellato

Dopo 8 minuti di “mosciaria”, come ad Empoli, come troppo spesso, Andujar si trasforma in Rafael, esce a farfalle e il Parma segna nell’incredulità generale, anche della curatela sugli spalti.

Bah sino ad ora tutto normale, succede sempre., il virus avrà cominciato ad intaccare anche Andujar, il sole oltre che nelle gambe avrà fatto effetto anche negli occhi del portiere, braccia molli e insicure, sarà stato il gran caldo, d’altronde il nostro fisico (quello di noi tifosi) è abituato a subire questo e altro.

I più positivi avranno pensato, “bene… almeno la partita si rianima, il Napoli reagirà al gol subito…è solo l’inzio gli daremo 3 palloni”.

Invece il Napoli reagisce come un impiegato postale alle rimostranze della folla inferocita in fila, “un attimo..e sono subito da lei”. La difesa rilassata, Inler sembra un parcheggiatore abusivo che aspetta le auto degli studenti fuori l’Università il 15 agosto (stavolta il caldo non c’entra), gli attaccanti aspettano pazienti qualche palla giocabile, tanto la partita del Cuore è ancora lunga.

Gli azzurri non danno cenni di vita, elettrocardiogramma piatto, stato comatoso da pennichella pomeridiana…ah già siamo vicini alla “cuntrora”…e quella è sacra dalle nostre parti.

Il Parma se ne accorge e si adegua, quasi quasi una mezz’oretta di sonno ce la facciamo pure noi, ma appena i parmensi mettono la testa sul cuscino,li sveglia Gabbiadini, con un tiro “appena sveglio”, con Mirante, il “miracoloso” Mirante,  che dallo stuoino sulla sabbia si allunga per deviare, la tocca piano, quanto basta per fa svenire il compagno sulla linea di porta, che indietreggia come un gambero spiaggiato, invece di andare incontro alla palla, e cade in porta a livello “paperissima”.

Gol !!! 1-1. Avete visto? Finirà in goleada, lo avevamo previsto tutti.

Intanto i bookmakers sospendono le giocate live sul primo tempo della gara. E’ vero si scommette su tutto, ma sulla partita del Cuore, su quella forse è meglio di no, i soldi meglio darli in beneficenza a chi ha bisogno, invece di spenderli in vizi.

Poi quello che non ti aspetti, Andujar, ancora lui, vede in ritardo una punizione, si tuffa su sè stesso a mò di Gianello (lo ricordate???…spesso si tuffava su sè stesso, tanto che qualche mal pensante pensò che si vendesse le gare, ma ovviamente si trattava solo di un portiere scarso, mica di uno che si vendeva le partite per apparare lo stipendio..lo sappiamo tutti) ed è gol. Curatela in vantaggio…altro che fallimento…questi ci mettono l’anima, nonostante percepiranno una paga sindacale, con buona pace di chi dice che questo Campionato è falsato.

Da quando sono falliti hanno messo in riga con merito i Campioni d’Italia, che hanno perso 3 punti preziosi per la corsa Scudetto, ma anche il Palermo, che ha rischiato la retrocessione e ha compromesso la corsa per arrivare in Europa e che ieri è stato messo sotto da una impavida Atalanta, corsara al Barbera….e ora conducono 2-1 il primo tempo contro il Napoli, in barba a tutti quelli che credevano in un risultato scontato e che facevano gli sbruffoni…”la quota del 2 finale e’ troppo bassa, mi dicevano gli amici bollettari, giocati 2 primo tempo e 2 risultato finale, almeno pigli di più”…ma non sanno che per scaramanzia io il Napoli non me lo gioco mai, anche perchè con i risultati altalenanti ci avrei appizzato le penne quest’anno, oltre che il fegato.

Nella ripresa il Napoli scende in campo per ribaltare il risultato, per vendere cara la pelle, il Parma non appare molto battagliero, concede spazi e occasioni, ma il Napoli colpisce Mirante, autore di parate normali (in mancanza delle quali si sarebbero potuti anche alimentare sospetti da parte di chi pensa a male, Roma e Lazio cosa avrebbero detto, ma soprattutto la Roma che ha perso col Milan e vinto meritatamente a Sassuolo) e non riesce a centrale da posizione favorevole lo specchio della porta.

Mertens solo e indisturbato ci riesce, è preciso e il Napoli pareggia. 2-2, manca molto, quanto basta per trovare il gol della vittoria, il Parma ormai è “stremato dal gran caldo”, il Napoli ci prova con Hamsik, ma il tiro è centrale, e non riesce però a fare due passaggi consecutivi. Mirante para su Higuain e la palla non entra, non un miracolo, una parata normale, chi ha fatto il portiere lo sa.

Finisce la partita, risultato sorprendente per tutti, anche per i calciatori in  campo.

Ma che succede?…Higuain e i calciatori del Napoli si arrabbiano con i calciatori del Parma si sfiora la rissa, ma perchè?

Prima versione : Mirante ha dato un buffetto ad Higuain, a mò di scherno, e il Pipita ha reagito da “fumantino” qual’è…

Seconda versione di Donadoni : è successo qualcosa di deplorevole, i calciatori del Napoli hanno chiesto ai nostri di non impegnarsi e di farli segnare, tanto a che gli serviva il punto.

Il Napoli smentisce e fa un tweet in cui non dubita dell’impegno del Parma , ma che vorranno dire ??? “Excusatio non petita, accusatio manifesta”commenta qualcuno…bha..

In serata si decide di non montare un caso, un sms tra Higuain, Donadoni e Mirante, si chiariscono e si scusano vicendevolmente, non è successo niente, finisce a “tarallucci e vino” o meglio a “pane e puparuoli”….sarà stato il caldo che ha fatto perdere la testa a qualcuno già deluso per l’ennesima sconfitta.

A ognuno il proprio commento, ognuno la propria versione.

Tu chiamale se vuoi…allusioni…