Facebook Twitter E-mail RSS
magnify
Home Notizie e Commenti E’ un Napoli 4×4, macchina da gol in soli 4 giorni : 4-0 anche con la Samp
formats

E’ un Napoli 4×4, macchina da gol in soli 4 giorni : 4-0 anche con la Samp

Un Napoli vincente e convincente, ed anche esaltante in questo primo squarcio di stagione Spallettiana, dopo il 4-0 di Udine arriva il bis con identico punteggio a Genova con la Samp, 2 squadre che erano anche in ottimo momento di forma e con il morale alle stelle, abbattute da un Napoli tecnicamente superiore, tatticamente preparato e a tratti devastante.

2 gare molto diverse contro avversari che approcciano diversamente alla gara, Udinese chiusa a riccio con baricentro basso, corta, stretta e contropiede, Sampdoria molto più offensiva, quasi sfacciata, con 4 uomini offensivi e baricentro molto alto.

Ma com’era la regola ? Pur cambiando gli addendi il risultato non cambia, 4 schiaffoni e a casa.

Gli azzurri vincono le prime 5 gare, facendo l’ein plein di punti, 15, con 14 reti fatte e 2 subite.

Dunque squadra equilibrata, ma anche dominante, con media possesso del 60% (circa il 66% del possesso nella metà campo avversaria) e circa 90% di precisione nelle prime 5 apparizioni in Campionato.

17,7 conclusioni a partita (media di 7 in porta) e circa 3 reti a gara, pur fallendo molte occasioni clamorose per imprecisione, con i portieri avversari miracolosi in molte circostanze.

10 azzurri già a segno. Un record, al quale partecipano tutti, attaccanti, centrocampisti e difensori.

CLASSIFICA di GOL e ASSIST /(stagionale)

Osimhen 5 gol = 5

Fabian 2+2 = 4

Insigne 1+3 = 4

Lozano 1+2 = 3

KK 2+1 = 3

Politano 1+1 =2

Mario Rui 2 assist = 2

Elmas 1 gol = 1

Zielinski 1 gol =1

Petagna 1 gol = 1

Rrahmani 1 gol =1

I numeri danno l’esatta idea e la dimensione delle prestazioni della squadra di Spalletti.

L’allenatore toscano per ora non sbaglia una mossa, di formazione e tattica, proponendo un calcio offensivo e sempre alla ricerca della verticalizzazione e della pericolosità, ne esce fuori un Napoli potenzialmente micidiale e deciso a trovare la via della porta avversaria, anche se non sempre preciso in fase di conclusione…chissà a cosa avremo potuto assistere altrimenti.

La squadra è anche equilibrata, subisce la media di 8-9 conclusioni avversarie a gara, non pochissime, ma relativamente poche per quanto crea e si propone in fase offensiva, spesso frutto di errori tecnici indivduali (palle perse banalmente ed errori di passaggi e tocchi in zona rossa, anche se sempre di meno gara dopo gara) subendo pochissimo a difesa schierata e per errori di fase.

Prestazioni superlative di alcuni calciatori , su tutti Anguissa, acquisto di livello superiore, vero dominatore del centrocampo, con Fabian, che trae giovamento dalla presenza del camerunense, autore di prestazioni da Maestro, condite da gol spettacolari e assist al bacio.

KK e Lorenzo, leader e Capitano, non sbagliano una mossa e trascinano la squadra.

Ovviamente Osimhen, 5 reti e tutto il peso dell’attacco sulle spalle, arma impropria degli azzurri.

Ottimi anche Rrahmani, Mario Rui, Di Lorenzo e Politano e Ospina (soprattutto ieri il portierone).

In netta crescita dopo gli infortuni Lozano e (ora anche) Piotr, che sembra sulla strada buona.

Bene Elmas e chi ha giocato meno, sempre disponibili subentrando con il piglio giusto Petagna e Ounas, che avranno il loro spazio.

Tutto questo senza considerare le assenze di Mertens, Demme, Lobotka, Meret e Ghoulam (sperando che torni utile alla causa, in assenza di alternative di ruolo a Mario Rui).

Assetto a centrocampo trovato, soprattutto grazie ad Anguissa, che dà equilibrio , ma anche ottima qualità. Incontenibile a tratti il reparto offensivo.

Il muro dell’Udinese ha resistito 25 minuti, per essere poi devastato dopo aver sbloccato con il primo gol, mentre la Samp ha subito la rete del vantaggio dopo soli 10 minuti (ma Victor la poteva punire già prima, a tu per tu con Audero), ma ha battagliato bene prima di capitolare, creandoci non pochi problemi, risolti grazie a un’ottima prestazione della linea difensiva, anche e soprattutto a livello individuale e a almeno 3 miracoloni di Ospina.

Loro con 4 attaccanti Candreva-Damsgaard-Quagliarella e Caputo ci hanno messo in difficoltà e hanno costretto Spalletti ad arretrare un pò Anguissa, che saliva alto con Piotr, lasciando spazio centralmente.

Il Napoli difende di squadra, soffre, porta la croce , non subisce (più di tanto) ed è feroce nell’attacco della porta avversaria.

I gol di Osimhen 2 e la stilettata di Fabian sopiscono ogni ardore doriano, offuscato dal quarto gol di Piotr.

Gruppo unito, coeso e solido per adesso, ma poco propenso a mollare, quindi siamo speranzosi anche alle prime difficoltà.

Se il buongiorno si vede dal mattino, non possiamo che essere che felici.

Un pò di sana adrenalina calcistica ci fa anche bene dopo gli ultimi 2 anni con poche gioie e tante amarezze, non solo grazie a Ancelotti e Gattuso, ma anche di vita sociale repressa per la pandemia.

Un bel mosaico il Napoli…e il pensiero va già alla Coppa d’Africa, che ci auguriamo non danneggi e non ci porti a un brusco risveglio.

Ora testa al Cagliari, squadra che ha segnato al San Paolo il declino Ancelottiano (0-1) e ci ha beffato (1-1) l’anno scorso togliendoci la Champions, quasi come la disfatta col Verona.

Quindi nessun rilassamento di sorta e niente sconti, mi auguro anche nello score…Mazzarri avvisato.

#FNS

 

 
 Share on Facebook Share on Twitter Share on Reddit Share on LinkedIn
No Comments  comments 

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>