Nessuna novità di rilievo per i portieri azzurri.

Reina è ovviamente confermato, nonostante le voci, insensate e inverosimili su interessamento di Barca e Liverpool, in vista di una richiesta di rinnovo del contratto in scadenza a goiugno 2018. Pepe è in vacanza e manda solo messaggi d’amore a Napoli, così come il padre, che addirittura ipotizza la chiusura della carriera in azzurro e anche come dirigente post calcio giocato. Anche Quilon ha precisato che le voci sono infondate. Non c’è fretta per il rinnovo, che molto probabilmente sarà rinviato ad altra sessione di mercato.

Ancora nessuna notizia concreta per secondo e terzo portiere, con le ipotesi Sepe e Coppola in vista della regola del 4+4.

Sepe ha già messo le mani avanti come successe ‘l’anno scorso, chidendo di essere ceduto a titolo definitivo e non in prestito, a meno che non gli sim lasci il debito spazio.

Nessun interessamento concreto per Rafael al momento, che è pronto a partire, vedremo se in prestito o a titolo definitivo, se arriverà qualche buuona offerta

Andujar, che è il secondo di Romero uin Coppa America, potrebbe restare all’Estudiantes, ma stavolta non in prestito, ma a titolo definitivo,. Vediamo quale sarà l’offerta degli argentini e se ce ne sarà una concreta.

In standby le soluzioni alternative, Sportiello e Gollini (per quest’ultimo c’è anche un interessamento della Fiorentina, ma è spuntata una clausola di 10 milioni che lo allontana anche dal Napoli per ora).

Gabriel rientra al Milan (proprietario del cartellino), o resterà a fare il secondo di Donnarumma o andrà via (Torino la squadra al momento più interessata).

Il giovane Nikita Contini resterà in prestito alla Spal.

Il Napoli ha ancora la proprietà dei cartellini di Sepe, Andujar, Contini, rispettivamente in prestito a Fiorentina, Estudiantes e Spal. Oltre agli attuali Primavera Ferrara e Gionta.

Pepe REINA (34 anni ad agosto) : CONFERMATO al 100%

Contratto 3 anni. Scadenza 2018

Ingaggio 2,5 milioni

Costo cartellino 2,5 milioni

Il suo ritorno a Napoli è stato molto positivo, fondamentale nello spogliatoio e nel comandare il reparto difensivo, al quale ha conferito sicurezza (lo si è notato nelle poche gare in cui è stato assente, in primis Udine). Meno brillante tra i pali nel finale di Campionato (con una forma fisica non al top), anche se ha ricevuto critiche spesso ingiuste. Sarà leader anche nella prossima stagione In Champions. Vorrebbe chiudere la carriera a Napoli e ci sono ottime possibilità che lo faccia.

GABRIEL (23 anni)

In prestito dal Carpi (di proprietà del Milan)

Ingaggio 500.000 euro

Preso come secondo in prestito dal Milan, via Carpi. Giuntoli lo conosceva bene e lo ha portato a Napoli dopo che Sepe ha rifiutato di fare il secondo di Reina in questa stagione. Poche presenze, benino in EL, errore grave a Udine (dove parò un rigore, però). Il Napoli non punterà su di lui per il futuro e tornerà al mittente, anche se è giovane ed ha ampi margini di miglioramento.

RAFAEL

Contratto 5 anni (scadenza 30 giugno 2018)

Ingaggio 1,2 milioni

Costo Cartellino : 5,2 milioni (già ammortizzato al 90% , da ammortizzare 0,52)

In molti ancora con le immagini della partita con lo Swansea in memoria , quando si infortunò in una gara dalle magistrali parate (anche ottime uscite a dir la verità), lo hanno aspettato come il salvatore della patria, come il portiere del futuro, vista la sua giovane età.

Reduce dal serio infortunio al crociato, non ha confermato quanto di buono aveva fatto vedere in patria e nelle rare apparizioni in maglia azzurra del primo anno

Infelice nella decisiva sfida di Bilbao e nelle prime apparizioni in campionato, in cui non è stato certo irreprensibile, anche se non il maggior responsabile dei troppi gol subiti, è stato preso di mira e spesso individuato come capro espiatorio di una difesa ballerina.

Deve migliorare molto nella posizione tra i pali e nelle uscite, spesso fuori tempo soprattutto quelle alte, in cui non si è dimostrato padrone dell’area piccola, anzi. Una leggera ripresa si era avuta nelle ultime partite e la magica SuperCoppa, poi il tracollo a febbraio, con errori determinati e a tratti vistosi che lo hanno relegato definitivamente in panchina.

Il Napoli non lo ha voluto svendere ed è rimasto in rosa, almeno per ammortizzare una cospicua parte del suo cartellino.

Con ogni probabilità verrà ceduto al miglior offerente, se vi sarà, ed il Napoli guadagnerà anche una plusvalenza. Vedremo.

SEPE (25 anni)

Contratto in scadenza 30 giugno 2019

Ingaggio 500mila euro

Costo Cartellino : ritorno da prestito

Valore attuale : 3 milioni

Tornato alla base dopo una gavetta consistente (Pisa, Lanciano, Empoli), il Napoli gli ha  rinnovato il contratto sino al 2019. Lui ha deciso di non restare a fare il vice di Reina, credendo di giocare di più a Firenze. Secondo di Tatarusanu, ha iniziato a fare il titolare in EL, poi è stato scalzato anche in Europa. Non l’ha presa bene e Sousa l’ha messo fuori rosa. Aveva dichiarato eterno amore a Firenze, sbagliando tempi e modi e si è ritrovato fuori. Avrebbe l’occasione di farsi perdonare, rientrando a Napoli e restando a fare il secondo, soprattutto in considerazione della regola dei 4+4 in vigore dalla prossima stagione. Quel che è certo è che, in caso contrario, ossia se il Napoli optasse per un altro portiere, sarebbe sul mercato.

ANDUJAR (33 anni ad agosto)

Contratto triennale : scadenza 2017

Ingaggio 600mila euro

Costo Cartellino : 3 milioni

Dopo un girone di ritorno in panchina l’anno scorso ha sostituito Rafael in porta, prendendo il posto da titolare. Dopo un inizio più che incoraggiante, in cui ha conferito un pò di fiducia al reparto, in cui si è reso protagonista di ottime gare e di parate decisive, si è perso nel finale di stagione, commettendo parecchi errori decisivi e risultando uno dei peggiori del reparto difensivo.

Il Napoli lo ha riscattato dal Catania e lo ha mandato in prestito in Argentina nell’Estudiantes. Da decifrare il suo futuro, non certo in maglia azzurra. L’Estudiantes potrebbe prenderlo a titolo  definitivo, come detto.

CONTINI (20 anni)

Ex Primavera azzurra, quest’anno in prestito alla Spal, nobile decaduta, ma neopromossa in serie B. Le ambizioni della squadra di Ferrara non hanno consentito a Nikita di giocare molto, solo 8 presenze nel girone B della Lega Pro (13 in tutto in stagione). Dovrebbe restare un altro anno alla Spal, dove ha svolto il ruolo di secondo e non credo sarà titolare in B. Non è la soluzione migliore.