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SFIDA DECISIVA a DORTMUND : o RESA o IMPRESA…

Oggi è il giorno tanto atteso, che potrà riservare una grande gioia o una profonda delusione, con gli azzurri a un passo dalla seconda  qualificazione storica agli ottavi di finale di Champions, in corsa per compiere un’impresa di non poco conto, in un girone difficilissimo, al pari di quello di due anni fa, quando il Napoli fu capace di eliminare il M.City (e il Villareal).

Stavolta la vittima illustre potrebbe essere il vice campione d’Europa Borussia Dortmund, che venderà cara la pelle nell’inferno giallo del suo Stadio, nonostante gli ultimi risultati non confortanti in Bundesliga ed in Europa, e nonostante le pesanti assenze, soprattutto nel reparto difensivo, che hanno già fatto danni, con la sconfitta pesante (nel risultato, ma non nel gioco) contro i rivali del Bayern in campionato (0-3 nell’anticipo del sabato).

Avere fuori per infortunio l’intera linea difensiva, i due centrali Subotic ed Hummels ed il terzino Schmelzer, oltre al regista Gundogan (pezzo pregiatissimo del centrocampo giallonero), non è un buon viatico, ma Klopp saprà come sopperire alle assenze con ikl gioco di squadra e il talento e la potenzialità enorme del suo attacco : Lewandowski, Reus, Mihktaryan, Aubameyang e Blasczikowski sono una vera e propria linea di fuoco, difficile da contenere.

Gli azzurri, tra l’altro, hanno le loro gatte da pelare, per le assenze di Zuniga, Mesto ed Hamsik (che non ha recuperato dalla botta al piede) e dovranno riscattare la figuraccia rimediata in campionato contro il Parma, giocando una gara di grande attenzione, determinazione, grinta, preparandosi ad una vera e propria battaglia per tenere testa ai gialli di Dortmund.

Serviràcome il pane l’estro e il fiuto del gol di Higuain, anche perché non sarà una gara da zero a zero, con gli azzurri che per raggiungere il pari dovranno mettere a segno almeno un paio di gol (o forse più).

Dzemaili sarà il probabile sostituto di Hamsik, almeno dall’inizio, con Pandev che potrebbe diventare utile in corso di gara, qualora ve ne fosse bisogno. Mertens favorito su Insigne, per sfruttare velocità e abilità in contropiede.

Insomma gara ricca di spettacolo e di gol, con gli azzurri che dovranno fare di tutto per non prenderne uno in più di quelli fatti.

Ora non è il momento delle analisi e delle critiche…lasciamole da parte e prepariamoci alla battaglia !!!…poi Forza Azzurri …e come viene viene…

 

 
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1 Comment  comments 

One Response

  1. tre pappine, e don rafel dice che ha visto un netto miglioramento , eppure tene e lent . GianLù , tranne Peppe o guardaport , il resto so mezze calzette , fatte passare per lingerie di lusso . solo uno ha fatto il gigante in 10 minuti , Lorenzo Insigne.

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