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Napoli : il bilancio delle amichevoli..c’è molto da fare

Il bilancio di queste prime amichevoli internazionali è in chiaro-scuro e la società deve operare in fretta sul mercato, acquistando un difensore, un esterno, un centrocampista centrale e un attaccante : 4 acquisti di spessore sono la priorità assoluta.

Le uniche note positive arrivano dai due portieri, da Hamsik, Insigne e Pandev

Bigon dovrà sudare parecchio anche per sfoltire immediatamente la rosa, anche perché alcuni elementi non sono da Napoli e di loro ci si dovrà liberare al più presto : Fernandez, Dossena, Donadel, Calaiò sono i bocciati senza appello…sicuri partenti insieme a Gargano (ormai ha chiuso anche lui con la maglia azzurra). Poi si dovranno valutare le cessioni di Radosevic, Mesto e Gamberini, con il primo che non è dispiaciuto , ma che comunque quest’anno non avrà molto spazio, con il secondo che è andato benino, aldilà di ogni più rosea aspettativa e potrebbe restare e con il terzo che potrebbe anche essere uno dei 25 e essere prezioso all’occorrenza.

Anche Benitez dovrà lavorare parecchio per mettere in forma gli ultimi arrivati, in condizioni fisiche imbarazzanti e non presentabili al momento, Albiol, Higuain e Maggio, dovranno sudare per trovare in tempi brevi una forma accettabile.

Higuain non riesce nemmeno a muoversi e avrà frequentato troppo il ristorante dal suo arrivo a Napoli.

Ci sono anche delle considerazioni di ordine tattico da fare e penso che Benitez le conosce (attento com’è alla fase difensiva) :

tutti quelli che credevano che Benitez praticasse un calcio champagne, volto all’attacco, come avevo anticipato già dall’arrivo del tecnico spagnolo, dovranno ricredersi e penso che avranno visto che il suo gioco parte dalla fase passiva, prima difendersi.

Il Napoli ha giocato con un baricentro molto basso, squadra compatta e corta, ma schiacciata sulla difesa, altro che tiki taka alla spagnola, catenaccio e contropiede, queste le armi del Napoli mostrate nelle prime uscite.

Pallino del gioco sempre in mano agli avversari, pressing alto solo abbozzato (anche perché troppo dispendioso in questa fase della stagione), fraseggio minimo, lanci lunghi ancora un po’ abusati (sul pressing avversario), apertura sulle fasce e verticalizzazioni quasi immediate.Insomma nessun palleggio e possesso palla.

Benitez non ha mai giocato con 2 ali d’attacco, ma ha sempre alternato un esterno offensivo e uno difensivo, Mertens e Callejon hanno mostrato parecchie difficoltà ad effettuare le due fasi, risultando così deficitari in entrambe. Callejon ha mostrato più capacità difensive del belga, ma entrambi non sono stati concreti ed efficaci, sia in attacco che in difesa.

Quando contro il Porto ha addirittura provato Hamsik a centrocampo con le due ali larghe (Mertens e Callejon) e due attaccanti statici e poco mobili come Higuain e Pandev, si è perso del tutto l’equilibrio in campo e la difesa, scoperta, ha mostrato tutte le sue lacune, sia dal punto di vista organizzativo che dei singoli (Fernandez e Dossena sono andati in barca).

Quindi difficilmente vedremo o otterremo risultati con 2 tra Callejon, Mertens e Insigne (…o Pandev …se giocherà Higuain di punta con Hamsik alle spalle) contemporaneamente in campo.  Per questo motivo serve un esterno di centrocampo che sappia fare bene anche la fase difensiva…lo potrebbero fare (e sono stati anche utilizzati in questo ruolo) Zuniga, Maggio…e Armero a sinistra…a questo punto servirà un ulteriore terzino in difesa…ameno che l’esterno di centrocampo non si vogli acquistare..Canderva o Pereyra dell’Udinese sarebbero un toccasana.

Ma cominciamo ruolo per ruolo :
 Portieri  Reina e Rafael hanno mostrato ottime qualità tra i pali ed in uscita e buona tecnica con i piedi, rappresentano una sicurezza assoluta nel ruolo. Ottime le loro prove. Sempre incolpevoli sui 6 gol subiti.

Difesa a 4 :

benino gli esterni, con la sorpresa Mesto (che ha giocato due ottime gare, risultando uno dei migliori), Armero, Zuniga e Maggio (in ritardo ovvio di condizione) offrono garanzie per il ruolo, ma servirà un ulteriore elemento, a meno che non si acquisti un esterno offensivo. In caso di partenza di Zuniga (ormai non credo) o di Mesto l’acquisto diventerebbe certo.

Vitale ha firmato per la Juve Stabia e lascia gli azzurri. Prestito la formula del trasferimento, con diritto di riscatto della metà in favore degli stabiesi.

Dossena partirà al 100%…si era vociferato di una sua permanenza prima del torneo di Londra…ora mi auguro che chi l’ha paventata reciti il mea culpa  per l’enorme cazzata sparata.

Difensori centrali : Cannavaro (non male tranne due leggerezze nel finale contro l’Arsenal), Britos (incerto contro il Galatasaray, ottimo contro l’Arsenal) e Albiol (ancora un pesce fuor d’acqua e fuori forma) saranno i tre centrali sicuri. Gamberini potrebbe restare, ma non è certo.

Fernandez può partire, per me anche a titolo definitivo, mentre Uvini è a un passo dalla Dinamo Zagabria.

In ogni caso serve un ulteriore elemento :

Sul mercato non ci sono mostri sacri, si continua la trattativa per Skrtel che potrebbe definirsi da un momento all’altro.

Centrocampo :

Dzemaili (bene con il Galatasaray, meno quando gioca in un contesto meno tecnico e approssimativo, come accadeva l’anno scorso in Europa League e ieri contro il Porto), Berahmi (indispensabile come al solito) e Inler (alterno come sempre, buone giocate e palle perse) sono gli attuali centrocampisti. Radosevic ha giocato benino, pur mostrando le sue lacune tecniche, e andrà probabilmente a giocare dove potrà farlo con maggiore continuità.

Gargano verrà ceduto anche per monetizzare e Donadel al 100% se ne andrà…ma credo che il Napoli pur di levarselo dai piedi si dovrà accollare o parte dell’ingaggio o una buonuscita.

Trattative allo stato non sono in fase avanzata : inarrivabile Gonalons, che ogni settimana dichiara che non si muoverà da Lione,  fallito lo sterile tentativo per Verratti, per ora restano sulla lista Mascherano (costa circa 20 milioni e ha un ingaggio di 5,5…fate voi) e il vecchio Barry, mancino mediano metodista del City e ed ex Aston Villa e nazionale inglese. Si dice che piaccia a Benitez, ma ha ormai 33 anni e non è mai stato molto veloce, abile smistatore di gioco e gran calcio, ma poco mobile e secondo me per niente adatto al campionato italiano, soprattutto ora che l’età avanza.

Abbiamo detto degli esterni , quindi, passiamo all’attaccante :

 Martinez resta in ballo, ma il Porto ha alzato il muro sulla clausola anche nel week end di Londra e forse la trattativa è sfumata definitivamente.  Si è vociferato di uno sconto di 2-3 milioni concesso dal Porto, che non è però sceso ai 30-32 milioni offerti dal Napoli.

Bigon ha smentito categoricamente l’interessamento del Napoli a Giroud, nonostante voci insistenti dicano che piaccia a Benitez. Il calciatore ha sicuramente i requisiti e le caratteristiche dell’attaccante che cerca il tecnico (da area di rigore, boa e forte in acrobazia, come ha dimostrato ieri), ma le sue qualità non esaltano.

Hernandez continua ad attendere il Napoli, per la metà ci vorrebbero 6 milioni ed il Napoli ha anche la carta Calaiò da giocarsi nella trattativa.

Le altre sono solo voci : Sanchez non lascerà molto probabilmente il Barcellona (lo diciamo ormai tutti i giorni da una settimana).

Non ho mai creduto alle voci Matri e Gilardino e ci sarebbe Osvaldo che allo stato non sembra un obiettivo, né vi è trattativa.

Calaiò verrà ceduto, mentre Novotni è prossimo al passaggio alla Juve Stabia.

 
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