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VIA CAVANI : CAMBIANO le STRATEGIE di MERCATO

La dolorosa cessione di Cavani, anche se preventivata e ipotizzabile, cambia lo scenario e le strategie di mercato risultano in gran parte stravolte.

Fermo restando l’obbligo di acquistare almeno un difensore centrale (meglio 2) oltre a un  centrocampista in cabina di regia, da alternare ad Inler, ed altre pedine per rinforzare la rosa,   è ovviamente tutto l’attacco ad essere messo in subbuglio.

Non è possibile al momento ipotizzare chi sostituirà il Matador come punta centrale (Dzeko, Gomez, Lewandowski, Damiao ed altri sono ipotesi senza concretezza alcuna).

Sta di fatto che oltre a trovare un attaccante per il ruolo, bisognerà riacquistare il potenziale offensivo in termini di “score” e chiunque verrà difficilmente potrà garantire i numeri del nostro ex beniamino.

35 gol a stagione non si improvvisano, né è pensabile che qualsiasi giocatore giunga in maglia azzurra, soprattutto se proveniente da un campionato diverso da quello italiano (come è ipotizzabile), possa garantire lo stesso rendimento anche in termini realizzativi, a parte le ovvie e scontate difficoltà di ambientamento che troverà e dovrà dimostrare di superare.

Allora non serve solo un bomber, ma due calciatori che insieme, almeno sulla carta, possano sopperire all’assenza di Cavani e mantenere inalterato il potenziale offensivo : insomma una prima e una seconda punta, una coppia di attacco, che potrebbe portare a qualche ulteriore sacrificio.

Non potranno certo essere gli esterni (Insigne, Mertens…o Pandev) a garantire risukltati in termini realizzativi, ma piuttosto potranno contribuire con i loro assist.

L’optimum sarebbe Jovetic, da schierare dietro uno dei bomber nominati, o un attaccante (sembra che Jo Jo abbia chiuso al Napoli..anche se tutto è possibile e mutabile), una seconda punta con caratteristiche simili al montenegrino, insomma uno che sappia far gol, oltre ad essere decisivo nella manovra.

Hamsik,  secondo le mie idee e penso anche secondo Benitez,  dovrebbe avere il compito di agire dietro la prima punta, e nonostante la sua vena realizzativa non potrà aggiungere altro in assenza di Cavani : allora l’idea di arretrarlo per far spazio ad un nuovo attaccante che possa agire dietro il sostituto di Cavani potrebbe concretizzarsi.

Ma in tal caso tutto muterà : forse non ci servirà Callejon, che avrebbe avuto il compito di alternarsi con Hamsik, forse non vedrà molto il campo Pandev e potrebbe essere lui il sacrificato, forse servirà un esterno a destra che garantisca anche copertura (Pereyra o Candreva, più che Cerci o lo stesso Callejon).

Insomma le strategie di mercato saranno e dovranno giocoforza cambiare e sarà Benitez ad indicare a Bigon come muoversi in tal senso.

Quindi, a prescindere dal sostituto di Cavani, si dovranno attendere le decisioni del tecnico e noi saremo costretti ad attendere un po’ prima di indicare nomi e alternative.

Insomma, manteniamo la calma e somatizziamo prima la dipartita di Edy, che ringraziamo per le emozioni regalateci, per poi proseguire con la costruzione della squadra. Insomma, la vita continua anche senza Cavani.

 

 
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