Arrivata la assoluzione, restituiti i 2 punti in classifica, rientrati in corsa Grava e Cannavaro, il Napoli si prepara con l’adrenalina a mille ad affrontare la trasferta di Firenze e ad iniziare un nuovo campionato all’inseguimento della Juventus, ormai a tre soli punti dagli azzurri.

Fondamentale, come detto nell’ultimo articolo di mercato, la decisione sulla squalifica di Cannavaro e Grava, per il prosieguo delle trattative nella sessione invernale di mercato : ora un difensore non ci serve più come il pane, visto che il capitano ritornerà in campo ad indossare la sua fascia (con spostamento di Britos sul centro sinistra e con Gamberini molto probabilmente destinato alla panchina già a Firenze, dove verrà proposto il trio difensivo Campagnaro-Cannavaro-Britos).

E allora ecco che dal presente si passa a programmare il futuro, le strategie di mercato non riguarderanno (salvo sorprese dell’ultim’ora) più questo campionato, ma il mese di giugno, ossia la prossima stagione, per la quale se verrà raggiunto l’obiettivo Champions il Presidente De Laurentiis è già pronto a costruire una grande squadra intorno a Cavani ed Hamsik, unico modo, tra l’altro, per trattenerli in maglia azzurra (ed ultima speranza).

Dunque un’occasione da non farsi sfuggire, o ora o mai più, siamo ad un bivio : ocostruire una squadra forte, trattenendo il Matadòr o perderlo e vanificare l’ultima buona occasione.

Trovato l’uomo che potenzia le fasce (Armero) e un attaccante su cui contare in ogni caso (Calaiò), partiti Dossena ed Aronica, è arrivata ieri la firma di Vargas con il brasiliani del Gremio, prestito oneroso a 1,5 milioni di euro per un anno, con una clausola (non digerita e non accettata dal San Paolo, che aveva già in mano il calciatore) che prevede il ritorno anticipato a Napoli (a giugno) del cileno in caso di prematura uscita dei brasiliani dalla Coppa Libertadores o, comunque, di necessità degli azzurri di riavere l’attaccante (senza penali di sorta per il ritorno anticipato in maglia azzurra).

Dunque addio a Silvestre, Astori, Rolando, Andreolli, Neto e compagnia (almeno per ora).

Il Napoli concentrerà le sue attenzioni su acquisti prospettici, giovani talentoi monitorati dallo staff tecnico azzurro in tutto il globo : i giovani Castillo (il nuovo Ibra cileno, a detta di alcuni, seguito da tutte le big di serie A), Zuculini (centrocampista in erba cercato da tempo dagli azzurri) e Radosevic (centrocampista dell’Hajduk Spalato, classe 94), per il quale vi è un vero e proprio duello in atto con il Parma (con il calciatore che preferirebbe la maglia azzurra, anche perchè il Napoli lo lascerebbe sino a giugno all’Hajduk), Gonzalez (roccioso difensore centrale del Penarol), ed altri ancora.

A volte ritornano : Fideleff (zero minuti con la maglia del Parma, squadra che lo ha avuto in prestito dagli azzurri,  in questo inizio stagione) torna virtualmente in azzurro, si cerca una sistemazione per lui (con un probabile ritorno in argentina), così come Rinaudo (momentaneamente reinserito in rosa e con le valigie pronte).

L’Inter ha chiesto al Napoli Cigarini, che gioca attualmente con l’Atalanta, ma ancora di proprietà azzurra.