L’ultima partita del girone di Europa league verrà ricordata più per il debutto di Roberto Insigne (una ventina di minuti e un paio di spunti, con gol sbagliato anche se in fuorigioco) in maglia azzurra che per il risultato finale, un 3-1 per gli olandesi maturato grazie ad un paio di “paperissime” di Rosati ed alle maglie larghe e disattente della difesa azzurra, con alcuni calciatori che più che aver un ritmo da amichevole, ci hanno messo l’impegno per una gara da spiaggia. Mattatore della serata, lo sloveno Matavz, dato per certo vice Cavani nello scorso mercato, autore di una tripletta.

Cavani è riuscito a segnare e soprattutto a non farsi male, correndo comunque un rischio notevole e inutile in vista del partita con l’Inter di domenica sera in campionato. Il matadòr ha rimpinguato il suo bottino stagionale ed è stato in campo per oltre un’ora.

Mazzarri schiera Rosati tra i pali : l’estremo difensore non onora l’impegno e il suo ruolo di portiere di Coppa, compiendo 2 marchiani errori, non trattenendo palloni tutt’altro che irresistibili e favorendo i primi due gol del Psv, anzi regalandoglieli (ha tentato il riscatto nella ripresa con 2 ottime parate, che non ne salvano la faccia), dimostrando ancora una volta di non giocarsi al meglio le sue “chances”, facendosi trovare impreparato e veramente poco concentrato (inammissibile!).

In difesa spazio a Campagnaro propositivo in fase offensiva, ma disattento in difesa (conosciamo la sua svagatezza in marcatura ed il suo bisogno di concentrazione massima per rendere al meglio, che stasera, in clima amichevole, è venuta a mancare in gran parte della squadra ed anche in lui) , Fernandez al centro (altra prestazione deludente la sua , che è un altro tassello e prova della sua inaffidabilità e forse definitiva bocciatura) ed il debuttante Uvini, il meno peggio del terzetto difensivo, il ragazzo non dispiace, si impegna e dimostra di avere delle qualità (dovrà essere ceduto per giocare con maggiore continuità).

Sula fascia destra Maggio non fa vedere nulla della sua ritrovata forma, trotterellando e impegnandosi come in un’amichevole infrasettimanale a “ranghi misti” (si mangia il solito gol facile, dimostrando almeno continuità nell’errore sotto porta), Dossena slla sinistra dimostra, per chi ancora avesse dei dubbi, di poter ritirare l’agognata pensione.

In mezzo al campo un Inler, a un terzo del servizio più che a mezzo, è attento più a non farsi male e a non stancarsi troppo che alla gara, Donadel al suo fianco disputa senza infamia e senza lode la partita di commiato al SanPaolo.

In avanti Cavani è supportato dal sempre più evanescente ed avvilente Vargas, con alle spalle El Kaddouri, che finalmente ci fa vedere qualche sprazzo della sua classe e delle sue potenzialità ancora in erba, dovendo migliorare molto sotto l’aspetto tattico e soprattutto dedicarsi a potenziare il fisico.

Nella ripresa si rivede Pandev, con forma non al top.

Archiviata la qualificazione in Europa sarà meglio “resettare” la serata di coppa e mettersi a fare sul serio…determinazione concentrazione e grinta…all’assalto di San Siro : Forza Azzurri !!!