Ennesima presentazione della squadra ai tifosi, in questo inizio di stagione saranno state 5 o 6 le occasioni in cui il presidente ha fatto conoscere la squadra ai propri fans, anche se ogni volta arricchita di qualche nuovo arrivato…stavolta sono stati presentati Pandev e Chavez….al Cardinale Sepe e al Sindaco De Magistriis stavolta si è aggiunto il comico Siani…..tutti appassionatamente uniti alle 60.000 presenze odierne accolte gratuitamente in un San Paolo che per la prima volta nella storia ha visto le tribune riempirsi più delle curve ( e grazie…..era gratis!!).
Il Napoli rientra in campo dopo la batosta di Barcellona e per i primi 10 minuti appare contratto, come se vedesse ancora maglie blaugrana…che si materializzano davanti agli occhi dei calciatori azzurri come spettri, ma per fortuna siamo al SanPaolo….e l’avversario è il più “terreno” Palermo.
Il Napoli schiera tutti i titolari, con Aronica sul centro-sinistra della difesa a tre…l’unico rimasto nel ruolo dopo l’infortunio di Britos e la “dipartita” di Ruiz…assente oggi al SanPaolo e non presentato ( sono stati presentati addirittura i partenti Cigarini, Bogliacino e Rinaudo)….con le valigie già pronte per Valencia…il Presidente lo ha dato per partente al 99,9%, a meno di risvolti clamorosi da parte del Valencia, Società seria e solvente….8 milioni da versare nelle casse del Napoli.
Arriverà un nuovo difensore….ma al momento sono esclusi Bocchetti e Ogbonna….si è parlato di Mareco del Brescia e Astori del Cagliari (mah???)…..e ora De Laurentiis riferisce che il nuovo calciatore arriverà probabilmente dall’estero…mistero…
Giocano dall’inizio Cavani e Lavezzi..non ancora del tutto pronti..ma sempre pericolosi. Hamsik segna (..e che gol !!!) fa un assist per il secndo splendodo gol di Maggio in rovesciata ed esce per infortunio per una ginocchiata rimediata al quadricipite. Maggio e Dossena straripanti sulle fasce, addirittura 2 gol per il primo….il secondo scatta e crossa con imbarazzante continuità, più compassato il passo di Inler e Dzemaili ( ancora una volta preferito a Gargano)…pressati ed in inferorità numerica al centro del campo.

Queste le formazioni iniziali:
NAPOLI (3-4-3): De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Aronica, Maggio, Inler, Dzemaili, Dossena, Hamsik, Lavezzi, Cavani. All.: Mazzarri

PALERMO (4-3-3): Benussi, Mantovani, Silvestre, Pisano, Balzaretti, Migliaccio, Bacinovic, Nocerino, Ivicic, Zahavi, Hernandez. All.: Pioli

Il Palermo di Pioli, allenatore bestia nera del Napoli l’anno scorso con il Chievo ( vinse 3-1 al San Paolo e 2-0 a Verona), si presenta compatto ed aggressivo con Benussi tra i pali, in attesa del greco Tsorvas appena acquistato dal Panathinaikos per sostituire il nazionale Sirigu ( partito alla volta di Parigi per l’avventura con il PSG di Leonardo e della nuova proprietà araba)….con una difesa rivoluzionata rispetto a quella dell’anno scorso per la perdita di Cassani…altro nazionale passato alla Fiorentina 2 giorni fa…e le partenze dei poco affidabili Goian ( andato ai Rangers in Scozia), i giovani Glik e Darmian (in B al Torino)..oltre a quella di Bovo ( per lui ritorno da amarcord al Genoa)…..Pioli schiera un’inedita difesa a 4 con Pisano a destra (arrivato dal Varese), nuovi anche i centrali Mantovani ( prelevato dal Chievo) e Silvestre ( argentino degli odiati cugini catanesi)…e il sopravvissuto ( nel senso che è rimasto) Balzaretti a sinistra,
A centrocampo molta quantità e poca qualità con il trio Nocerino, Bacinovic e Migliaccio…i talentuosi Ilicic e Zahavi ( nella posizione del compianto Pastore)…dietro l’unica punta…il veloce Hernandez ( il futuro dell’uruguay).

Il Palermo, come detto, parte aggressivo e chiude gli spazi, costringendo nei primi minuti il Napoli a parecchi lanci lunghi, poco precisi per le punte azzurre, che cercano di saltare un affollato centrocampo…ma che non giungono a destinazione ( Cannavaro ne sbaglia 3 o 4 nei primi 10 minuti )…si tenta la solita via esterna, ma senza costrutto.
Nei primi 20 minti un tiro per parte di Zahavi e di Cavani dalla distanza facilmente fermati dai rispettivi portieri.
Al 20′ la partita si sblocca, come per magia….e con una magia di Hamsik che in una frazione di secondo stoppa con il destro un lungo cross di Dossena dalla linea di fondo dalla sinistra e fulmina con un bolide di sinistro Benussi dal vertice destro dellìarea di rigore. Un gesto tecnico da grande campione applaudito dai 60.000 del San Paolo ed anche da Mister Mazzarri.
Sull’onda dell’entusiasmo il Napoli sfiora 2 volte il raddoppio nei 5 minuti succesivi con Cavani, che prima spara una botta centrale tra le braccia di Benussi dopo una perfetta triangolazione con Dossena e su cross di quest’ultimo che pesca il Matador solo al centro dell’area palermitana….e 2 minuti dopo con un gran tiro dalla lunga distanza che esce di un soffio a Benussi battuto ( penso che il portiere a stento ha visto sibilare vicino al palo destro la bomba del Matador).
Il Napoli è padrone del campo e raddoppia al 29′ con una splendida rovesciata di Maggio, che imposta l’azione… scambia con Hamsik, che lo serve con un perfetto cross dal fondo dalla destra dopo un ubriacante dribbling…Maggio si coordina e trova il pallone in maniera perfetta, sfornando un un eurogol…ovazione del San Paolo…in visibilio per il gesto tecnico e festante per il 2-0.
Il Pocho Lavezzi comincia a regalare ai tifosi scatti e serpentine…ha voglia di mettersi in mostra e di segnare…Hamsik si infortuna e viene sostituito da Santana….Cavani corre per il campo a briglie sciolte, risultando prezioso come al solito anche in difesa….la difesa..non molto impensierita tiene a bada i tentativi palermitani con buone chiusure di Campagnaro, Cannavaro e Aronica.
Inaspettato giunge il gol del Palermo a l 43′ del primo tempo…su calcio d’angolo l’esperto Migliaccio anticipa di testa Maggio e batte l’incolpevole De Sanctis. Il primo tempo si chiude con un buon Napoli in vantaggio per 2-1.

La ripresa si apre con Donadel al posto di Dzemaili ( per lui una prestazione appena sufficiente) e con Zuniga al posto di “MR. Cross” Dossena. Entra anche Miccoli per Ilicic nel Palermo.
Il Napoli parte bene e sfiora il gol due volte con Lavezzi, con un gran tiro di collo pieno dal limite dell’area con spettacolare parata dell’estremo difensore palermitano sotto la traversa e con una serpentina e fuga stile Nou Camp e conclusione peggiore ( anche stavolta arriva troppo sotto il portiere avversario e non ha più lo spazio per tirare verso la porta e viene chiuso dal ritorno di Pisano).
Dopo 15 minuti parte la girandola delle sostituzioni…entra Colombo ( al debutto) ed esce De Sanctis…esce Inler ed entra Gargano…Mascara per Lavezzi..e Fernadez (finalmente da centrale) per Cannavaro.
Appena il tempo di effettuare le sostituzioni ed il Napoli segna il terzo gol….grande azione di Cavani che serve in profondità Maggio, che si inserisce a velocità doppia dalle retrovie e raccoglie l’assist di Cavani, fulminando con un tiro forte e preciso il portiere avversario sul primo palo, appena dentro l’area. 3-1.
Fernandez sfiora il quarto gol con un tiro in mischia sugli sviluppi di un calcio d’angolo.Il Palermo…mai pericoloso nella ripresa si spegne lentamente, così come l’incontro…da segnalare solo l’ngresso di Lucarelli, Grava e Bogliacino per Cavani, Campagnaro e Maggio…solo 15 minuti finali per loro.
Anche stavolta il risultato non conta….ma almeno abbiamo visto il Napoli giocare….per fortuna il Barcellona non è avversario di tutti i giorni….splendida cornice di pubblico in una serata leggermente più fresca del solito…respiriamo un pò di più con il Maestrale…e respira anche il Napoli.