Il Napoli, dopo le eccessive critiche post Parma (il Campionato ormai stimola poco), incalzato dalla Fiorentina, lontana 9 punti, aveva l’imperativo categorico di battere la Lazio per blindare il terzo posto in attesa della finale di Coppa Italia.

Ormai questo Campionato ha poco da dire, se non confermare le prime tre posizioni nell’ordine attuale, essendo tutti ormai consapevoli di aver gettato i punti necessari almeno per scalzare la Roma, visto che la Juventus dei record sarebbe stata quasi imprendibile, pur disputando un campionato sopra le righe.

La circostanza più unica che rara dei record di punti, battuti da tutte e tre le prime della classe (anche il Napoli di Benitez ha raggiunto il record di sempre della storia della nostra amata squadra, checchè nei pensino soloni e tifosi poco grati), dimostra che la serie A attuale è veramente mediocre, con un tasso tecnico molto al di sotto della media, con squadre ridicole, contro le quali è difficile perdere punti (beh..il Napoli c’è comunque riuscito a perdere qualche punticino..circa una ventina), così da rendere improbabili ed ardue le vellità di rimonta e di scalare posizioni.

Per capire il livello dela serie A e del nostro calcio basta dare un’occhiata alla classifica dei cannonieri e, fatta eccezione per Tevez e Higuain e per il napoletano Immobile, attuale capocannoniere, vi troviamo “vecchie glorie” del calcio italiano come Toni (17 reti) e Gilardino (15), addirittura papabili convocati per i Mondiali, dopo che Lippi li aveva scartati addirittura 4 anni orsono per evidenti raggiunti limiti di età.

La gara contro una rabberciata Lazio, orfana di almeno 7 elementi decisivi, non è stata comunque una passeggiata e per sconfiggere Reja (nostro amato e indimenticabile ex) si è dovuti arrivare al 90° ed oltre, nonostante la superiorità numerica…all’inizio eravamo in 13 contro 11, contando il pubblico e Mertens (che attualmente vale per 2)…poi siamo passati dopo una decina di minuti in parità numerica..vista la mancanza improvvisa di Britos e Albiol…che decidevano di giocare per la lazio per un bel pò…salvo ritornare in superiorità per l’espulsione di Cana e l’uscita di Albiol…per non umiliare Reja e giocarcela alla pari…Benitez ci metteva del suo, togliendo Mertens.

In molti ultimamente si sono chiesti e mi hanno domandato come era possibile che Benitez troppo spesso non schierasse Mertens dal primo minuto :

la risposta è semplice e immediata…Benitez mica è uno sprovveduto a tal punto da tenerlo in campo e rischiare che dopo una partita intera si presentino gli sceicchi del Psg con valigette piene di petroldollari ???…quindi pazientiamo…sperando che il buon Rafa non abbia idee strane per la finale di Coppa Italia…in cui Mertens dovrà giocare titolare, pena gogna pubblica.

Spettacolare Higuain, autore di una tripletta che profuma di storia, dopo Diego (che rifilò ben tre gol, di cui 2 impossibili..pallonetto da centrocampo spalle alla porta e su calcio d’angolo direttamente..al vecchio portiere laziale Orsi) e Cavani autore di una storica tripletta nel famoso “mezzogiorno di fuoco” (nello storico 4-3)..anche il Pipita, altro sudamericano, prova la gioia di infilzare 3 volte la Lazio, con almeno due gol d’autore : un mix di scaltrezza (così chiamo l’avere anche un pò di culo), abilità, tecnica, destrezza, funambolismo e fiuto del grande bomber.

Ebbene sì..il Pipita mette a tacere tutti i tifosi che ci abboffanno da un anno con i paragoni con Cavani e tutta la stampa che dopo Parma si è inventata di sana pianta la storiella dell’incrinarsi del rapporto tra lui e Benitez (per via della meritata e opportuna sostituzione), pur di vendere qualche copia in più a campionato ormai concluso.

Una notizia è che Hamsik non ha giocato male e non è stato contestato..ma nonostante la sua assenza dal campo di gioco, Mediaset ha trovato il tempo per tirarlo in ballo e per dare un senso alla sua esclusione…dando per prossimo il suo passaggio all’Inter..non c’è giorno che passa, senza che sti nordisti rompano le scatole con le loro invenzioni da fantacalcio (lo meriterebbero dietro i reni…il fantacalcio ovviamente).

Per non essere da meno, Sky, evidentemente non contenta degli abbonati che sta perdendo e che sicuro continuerà a perdere per essersi dichiarata nemica del Napoli, nonostante le poco credibili smentite in versione semi-ufficiale, ha attaccato..o almeno ha tentato di farlo..Benitez per i gol subiti (Massimo Mauro), evitando di sottolineare la tripletta di Higuin in prima battuta..altro che fase difensiva carente..là bisognava chiedere ad Albiol (che con oltre 3000 minuti giocati è il calciatore più impiegato in serie A…ed è ormai stremato…distrutto dalla fatica) e a Britos (che era in pennichella pomeridiana)..non certo a Benitez, visto che abbiamo, come sempre, rischiato di prendere gol e preso gol su disattenzioni individuali e palle perse in fase offensiva dallo stesso Albiol (2 volte), da Britos (1 volta) e da Berahmi in 2 circostanze.

Insomma il solito Napoli, effervescente in attacco con Insigne in palla (ma sempre appiccicato con la porta avversaria), un Pandev a stento sufficiente, e un Mertens e un Higuain in giornata di grazia, che hanno fatto vedere come si gioca al calcio…perle di rara bellezza le loro…e dissennato in difesa, non per schema e modulo, ma per le ataviche disattenzioni individuali e i rischi corsi per scellerate ripartenze concesse con palla nostra.

Alla fine tutti contenti per i 3 punti e meno felici per aver visto le solite banali disattenzioni, che ormai ci fanno tribolare nei finali di gara da inizio campionato e mettono in dubbio anche i risultati apparentemente già acquisiti…ma la Fiorentina, pur espugnando a Verona, resta indietro di 9 punticini a 5 gare dal termine, nelle quali basterà prendere 5-6 punti per arrivare comodamente terzi…evitando distrazioni e mantenendo la concentrazione in vista della finale dell’Olimpico.