Gli azzurri scendono di nuovo in campo, stavolta con il Grosseto, squadra non eccelsa di serie B. Bastano i “non titolarissimi” per avere la meglio contro i modesti avversari, un secco 3-0, con reti di Gargano (bel tiro a giro), Pandev su rigore e del giovane e promettente Novothny. Vanno in campo quelli che non ha hanno giocato dall’inizio contro il Bayern.

 Colombo in porta (buona prova la sua, poco impegnato ma decisivo in un paio di occasioni), difesa con Grava (un pò sottotono), Fernandez (altra prova sicura, svetta su tutti i palloni aerei e contiene agevolmente Sforzini, bomber cadetto che si fa valere proprio nel gioco aereo) ed Aronica (che non dà il meglio di sè), Sulle fasce Bariti a destra (mostra buon passo e personalità, anche se poco servito dai compagni) e Vitale a sinistra (in gran spolvero, mostra la sua buona tecnica). In mezzo al campo Gargano (gioca da mezz’ala dove Mazzarri non lo vede e gioca una pregevole gara, deve restare in azzurro. Segna il gol che sblocca la partita nel giorno del suo 28° compleanno. Auguriii!!!!) e Inler (che in mezzo si destreggia meglio che contro il Bayern, ma dimostra di non aver acquisito una forma al top. Esce per una botta, ma niente di grave) ed il debutto di Behrami (che mostra voglia e qualche buono spunto in velocità). In avanti Pandev (a segno su rigore) e Vargas (che ancora una volta, è la terza non va in gol e non convince appieno..sarà lui il sacrificato per arrivare ad un vice-Cavani?). Nella ripresa entrano Hamsik, Zuniga, Rosati, Dzemaili, Insigne, Cannavaro, Dossena, Celiento, Britos e i giovani Novothny (in gol) e Fornito (ottima la sua gara)

Ecco le formazioni scese in campo :

NAPOLI (3-5-1-1): Colombo; Grava, Fernandez, Aronica; Bariti, Behrami, Inler, Gargano, Vitale; Pandev, Vargas.

GROSSETO (4-2-3-1): Bremec; Celjak, Som, Barba, Padella; Crimi, Obodo; Antonazzo, Quadrini, Mancino; Sforzini

Tornano ad allenarsi anche i reduci dall’Europeo, Maggio e De Sanctis. Per loro un allenamento personalizzato è stato studiato dallo staff-atletico e medico, fiore all’occhiello della società azzurra.

Termina così il ritiro di Dimaro, 2 giorni di riposo per tutti e ripresa della preparazione a Castelvolturno, in attesa delle amichevoli (sponsorizzate Lete e Msc Crociere) contro Bayer Leverkusen e Bordeaux.

Nessuna novità di rilievo per il mercato :

-per la fascia si seguono Balzaretti (in standby la trattativa per i motivi ormai noti, Mazzarri lo vuole a tutti i costi, anche per la sua adattabilità a destra), Armero è sempre il mio preferito (e non è detto che non arrivi…anzi)…si scopre il Mister X indicato da De laurentiis (aveva detto “seguiamo un giovane che possa fare entrambe le fasce”)..è SANTON, 22 anni, cresciuto nell’Inter, promessa del calcio italiano, dopo una breve parentesi al Cesena, si è traferito in Premier League a Newcastle, dove ha giocato l’ultima stagione, disputando a fasi alterne di rendimento, 24 partite. Più lontano Ciossokho, che dovrebbe approdare propriom in Premier league.

A centrocampo : in attesa della conferma di Gargano e del suo rinnovo contrattuale (ce lo auguriamo di tutto cuore), sembra ormai sfumato l’affare Poli (destinato alla Juventus), resta un’incognita Donadel (che è ormai pronto, dopo oltre un anno a rientrare in gruppo…si vedrà per la sua cessione).

In difesa tutto tace e forse nessuno arriverà, a meno che non si punti ad un vice-Campagnaro, con conseguente prestito di Fernandez all’Atalanta, con Gamberini deputato a fare il vice-Cannavaro, Doveva essere Benatia…ma chissà.

In attacco, consacrato il talento di Insigne (ormai è sulla bocca di tutti, che ne esaltano le doti, sprecandosi le lodi. Boom di sue magliette vendute, potrebbe essere un beniamino e i napoletani gli daranno la carica…speriamo non troppa), Vargas resta più che un incognita e per me sarà ceduto in prestito per far spazio ad un vice-Cavani…che potrebbe essere anche Pazzini (un colpo non male)…salvo colpi dell’ultim’ora, improvvisi e scoppiettanti…nulla per ora si muove, si attende, ma almeno 2-3 acquisti arriveranno…Jovetic e Ramirez attendono uno sforzo economico.

Come ogni giorno si discute del Matadòr, oggi al Chelsea, domani alla Juve, dopodomani al Manchester City…altro giro altra corsa…finche non firmerà il nuovo contratto sarà un tormentone…per gli altri ma non per me , che da mesi ho detto la parola fine a questo ronzìo fastidioso di voci…Cavani resta…almeno per la stagione a venire.