Dopo un primo anno di verifiche e assestamento, Ancelotti prende in mano le redini del Napoli, dettando il percorso della campagna acquisti che vedrà un Napoli rinforzato e modificato secondo i dettami del tecnico.

Preso il terzino Di Lorenzo e riscattato Ospina dall’Arsenal (dopo il riscatto dei portieri Meret e Karnezis, arrivato a marzo, con i relativi costi imputati al bilancio che si chiude al 30 giugno), il Napoli dimostra di essersi mosso con grande anticipo rispetto agli anni precedenti (dove pure qualcosa si era fatto, come l’accordo per Fabian Ruiz).

ARRIVA JAMES RODRIGUEZ

Trattative aperte da tempo, alcune abbandonate , come quella per Pablo Fornals (che è passato al West Ham, con il calciatore che ha confermato il dietro-front del Napoli), al quale il Napoli ha rinunciato per prendere James Rodriguez, la stella colombiana del Real.

James Rodriguez infiammerà il San Paolo con la sua tecnica e le sue giocate, pronto a rilanciarsi dopo un paio d’anni trascorsi a corrente alternata tra infortuni e poche gioie.

Trattativa in corso da tempo e conclusasi i primi di giugno, già tutto fatto, con le notizie di cifre e possibili dietrofront utili solo alla stampa e ai professionisti del mercato parlato, per creare interesse e suspance, ma davvero futili, considerando che non c’è alcuna trattativa col Real, considerato che tutto è già definito e si sta solo verificando la data della festa della presentazione del giocatore, considerato che sta disputando la Coppa America e che potrebbe essere impegnato sino al 7 luglio, data della fine della competizione.

Data che coincide con la partenza del Napoli per Dimaro, con il colombiano che dovrà godersi le meritate vacanze dopo l’impegno supplementare nella Coppa Sudamericana (allargata).

In parole povere James Rodriguez è un giocatore del Napoli, l’unica cosa da comprendere è la data dell’evento-presentazione.

“Habemus James”, dopo 5 anni al Napoli ritorna un top player , dopo Higuain, sempre dal Real Madrid, sperando che come accadde con l’argentino, il suo arrivo possa coincidere con la vittoria di qualche Trofeo, che il Napoli ha portato in bacheca proprio in coincidenza con l’acquisto del Top Player e di una campagna acquisti che è stata la base del progetto Napoli degli ultimi 5 anni.

DECRETO CRESCITA

Il Napoli verrà favorito nella campagna acquisti anche dall’emanazione del “Decreto Crescita”, che è appena entrato in vigore e che prevede una tassazione al 50% di quella attuale per i calciatori provenienti dall’estero e che saranno poi residenti in Italia per almeno 2 anni.

Da comprendere però l’entrata in vigore, in quanto per tutti i lavoratori assunti e provenienti dall’estero la tassazione verrà differita con il nuovo anno fiscale, ossia al 1° gennaiio 2020.

Resterà da capire come avverrà per le società calcistiche, i cui bilanci sono diversi da quelli delle altre società, in quanto coincidenti con l’anno calcistico, ossia dal 1° luglio al 30 giugno.

Vedremo se il Napoli e le altre società avranno subito lo sconto fiscale , ossia dal primo luglio, o se sarà applicato dal 1° gennaio (lo sconto sarebbe applicato, in tal caso, agli stipendi di 6 mesi).

MANOLAS, LOZANO e VERETOUT (Albiol ci lascia)

In attesa di un secondo terzino, gli obiettivi attuali restano Manolas e Lozano.

Il greco sarebbe un super acquisto, anche se non affiancherà Albiol, come nelle intenzioni, ma potrebbe essere preso al suo posto, considerato che Raul ha deciso di tornare in Spagna, sponda Villareal o Valencia, che dovranno pagare la clausola bassa del calciatore.

Le trattative per Manolas sono attive da tempo, non certo da ora, come alcuni potrebbero pensare. L’addio di Albiol non costituisce una discriminante per una trattativa avviata con largo anticipo.

La clausola di 36 milioni, che scatta dal 1° luglio, stride con la necessità della Roma di monetizzare entro il 30 giugno, quindi si è aperta una trattativa con il Napoli, che a questo punto non vorrebbe spendere tutti i 36 milioni, ma valutare un accordo che prevede il pagamento dei 36 milioni prima del 30 giugno e il successivo acquisto, dopo il 1° lugliodi un giocatore del Napoli, probabilmente Diawara per una cifra simile, ma non più bassa di 25-30 milioni.

L’accordo col giocatore c’è da tempo, grazie a Mino Raiola, il suo Agente, coinvolto in tante trattative con gli azzurri, da Lozano a Insigne. Non ancora con la Roma, ma il Napoli è disposto a pagare i 36 milioni, resta da capire se ci sarà poi l’accordo per “restituire” parte dei soldi sborsati per Manolas, attraverso l’acquisto di un calciatore azzurro, per attutire la spesa.

Anche per Lozano è tutto definito da tempo (sia col giocatore che col Psv), ma nel frattempo che si riesca a capirne di più sull’infortunio del messicano (e delle norme del Decreto Crescita), si deve anche comprendere il futuro di Insigne e le eventuali offferte che perverranno e che per ora non ci sono.

Come Insigne, anche Allan è sempre in bilico e si è in attesa dell’affondo del Psg, per questo motivo il Napoli tergiversa sull’acquisto di Veretout (anche con questo giocatore c’eè accordo da tempo).

James chiuso ;Manolas quasi, Lozano e Veretout bloccati, ma si attendono sviluppi in uscita e gli affari non sono certi.

Da comprendere

Ma vediamo cosa succede reparto per reparto

I portieri

Reparto più affidabile e completo. Non ha bisogno di essere toccato, anzi.

Meret appena riscattato dall’Udinese, rappresenta presente radioso futuro (un possibile top player nel ruolo).

Ospina appena riscattato dall’Arsenal per meno di 4 milioni, in uno con l’ottimo Karnezis, che si è fatto trovare sempre pronto in ogni circostanza, confermato, a meno di novità dettate da esigenze di rosa (italiani o autoctoni)

I difensori centrali

Koulibaly ha appena rinnovato ed è il perno della difesa e della squadra, la sua cessione è da escludere, nonostante la pioggia di richieste ma lui è imprescindibile per il progetto, senza il quale tutto verebbe messo in forte discussione. Possibile che resti solo un altro anno e poi vada in una big, su tutte il Real, che ha appena confermato Varane e Ramos. Casomai l’anno prossimo ne avranno bisogno.

Maksimovic si è dimostrato affidabile con Ancelotti (soprattutto da terzino bloccato),  Sarà confermato , anche con rinnovo contrattuale in arrivo.

Albiol parte e Chiriches in bilico.

Il  leader difensivo, purtroppo fermo nel finale di stagione per una pulizia al ginocchio, confermato (scadenza contratto 2021) ha deciso di tornare in Spagna, il Napoli perde una colonna della squadra e del reparto difensivo, sostituibile solo con un difensore come Manolas, con diverse caratteristiche, non con lo stesso acume tatttico di Raul, ma con forza, vigoria e determinazione in marcatura, una “garra”eccezionale, che potrebbe fare della coppia difensiva del Napoli il fiore all’occhiello della serie A.

Chiriches potrebbe partire, sia per la sua situazione fisica precaria che per l’ingaggio oneroso (il Napoli sappiamo che se allunga la coperta da un lato, la accorcia dall’altro, perchè il bilancio ha sempre il dominio). Non è scontato, anzi non me lo auguro, ma è una possibilità.

Era lui il destinato alla partenza per far posto a Manolas, ma dopo la decisione di Albiol potrebbe anche restare.

Resta Luperto. Confermato per il momento (anche per una questione di rosa, italiano). Potrebbe fare un’esperienza da titolare in A in prestito o restare a Napoli. Lo segue il Lecce.

Terzini

Reparto in cui si doveva sicuramente intervenire e si è intevenuti per ora con il bravo Di Lorenzo.

Italiano (buono anche per la rosa), 26 anni, forte, fisico possente, discreta tecnica, stantuffa a destra, ma anche con capacità difensive.

Un acquisto in stile Napoli, poco costoso (8 milioni+1 di bonus), ingaggio di 1,2 milioni, alla portata (600mila meno di Hysaj, destinato alla partenza ormai).

Rui e Hysaj ormai deputati a una cessione Per il terzino albanese c’è l’interesse dell’Atletico Madrid. Per il terzino portoghese quello di Benfica, Sporting, Torino e Milan (per ora).

Ghoulam verso il recupero fisico e la permanenza.

Malcuit per ora dovrebbe restare, più in lù si capirà se si vorrà prendere qualcos’altro.

Restano obiettivi : Castagne e Theo Hernandez. Più difficile arrivare a terzini più forti come Grimaldo, Trippier, Firpo ed altri.

Centrocampo

Servono 2 elementi, considerato che Hamsik e Rog non ci saranno (vedremo eventuali offerte per il croato, che potrebbe essere utilizzato anche in qualche scambio) che Diawara non dà alcuna garanzia e che verrà ceduto

Molto dipenderà anche dalla permanenza di Allan, che per ora resta (il Psg non vuole spendere gli 80 milioni rischiesti dal Napoli)

Fisicità e tecnica per completare il reparto nevralgico, che è mancato del tutto nel finale di stagione ed  è stata la causa principale del rendimento negativo di tutta la squadra.

Fabian Ruiz ovviamente confermato.

Resta un obiettivo Veretout, interesse per il macedone del Nord Elmas, ma se partirà Allan arriverà un centrocampista altrettanto forte.

Esterni offensivi

Ne abbiamo a iosa : Zielinski, Fabian, Younes, Verdi, Ounas, Callejon ed anche Insigne. Ai quali si aggiunge James Rodriguez.

Troppi e non tutti adatti e produttivi, per diversi motivi.

Da valutare la situazione contrattuale di Callejon e Zielinski, due sicuri candidati alla permanenza in rosa da titolari.

Il rendimento di Verdi molto negativo rispetto alle attese, spesso infortunato (noie muscolari che fanno anche pensare che il ragazzo sia poco avvezzo a reggere la tensione), pagato tanto, si dovrà comprendere se Ancelotti gli voglia rinnovare la fiducia, considerato l’investimento fatto su di lui, che ne pregiudica anche una facile cessione (vediamo se ci saranno offerte o se potrà essere utilizzato come pedina di scambio).

Su di lui mezza serie A, ma per ora non alle condizioni del Napoli, che lo valuta 25 milioni (15 sono quelli necessari ad evitare una minusvalenza)

Ounas ha bisogno di giocare con continuità e la soluzione prestito potrebbe essere valida, o cdessione in caso di offerte allettanti.

Younes ha appena recuperato  non manca certo il talento. Sarà confermato,  a meno di insperate ed improvvise sorprese.

Con James Rodriguez siamo davvero oltre i limiti numerici consentiti, almeno 2-3 elementi partiranno.

L’attacco

Milik confermato, avrà bisogno di un attaccante prolifico e che segna con frequenza, in aggiunta.

Mertens ha più problemi contrattuali da risolvere che altro (anche per lui. come per Callejon, il contratto scade nel 2020). Vedremo se si riuscirà a trovare la quadra.

Insigne è il punto interrogativo. Stagione deludente, ruolo poco ben definito tra esterno (trequartista) e seconda punta, ma soprattutto evanescente in zona gol. Qualche segnale di ripresa in Nazionale. Si faranno le opportune valutazioni e si valuteranno offerte congrue, che per ora mancano.

Lozano arriverà in caso di partenza di altri elementi, in primis Insigne, a meno che non si punti a un’alternativa a Milik, che sembrava necessaria e con l’arrivo di Lozano sarebbe quasi esclusa.

La ROSA

Molto, come detto, dipenderà dalle cessioni, con le quali il Napoli potrebbe fare un buon mercato.

Riepilogando :

Confermati Meret, Ospina Karnezis, Ghoulam, Koulibaly, Fabian Ruiz,

Altri con rinnovi o prolungamenti contrattuali  : Piotr, Maksimovic, Milik.  Callejon, Mertens (tutti tra i confermati comunque)

Possibili partenti : Ounas

Sicuri partenti : Hysay, Rui, Albiol,Diawara, Rog

Altri incerti per eventuali offerte : Verdi-Allan-Insigne-Chiriches

Qualche piccolo dubbio su : Luperto e Malcuit (dovrebbero restare)

Insigne Jr. riscattato dal Benevento per 1,5 milioni.

La spesa non può non tenere conto della eventuale cessione di alcuni giocatori in prestito e la lista non è breve : Sepe, Grassi, Ciciretti, Insigne Jr., Vinicius, Inglese, Leandrinho. Tonelli, oltre a tanti ex Primavera che gravitano tra B e C (in primis Tutino e Palmiero, che dovrebbero essere aggregati alla compagnia a Dimaro).

Sarà un Napoli molto forte.