Il Napoli travolge una moribonda Roma all’Olimpico, 4-1 con reti di Milik (una perla), di un ritrovato Mertens, di Verdi (finalmente) e di Younes, blindando il posto Champions.

Azzurri a + 15 sul 5° posto, occupato da Lazio e Atalanta.

Anche il 2° posto sembra essere saldo , con le milanesi in fase calante, che perdono entrambe 1-0 , sconfitte da Samp e Lazio.

Sono 10 i punti di vantaggio sull’Inter e 12 sul Milan.

Possiamo pensare all’Arsenal con maggiore tranquillità, a quella che sarà la doppia sfida clou dell’anno e che potrà dire se un’ottima annata potrà diventare e trasformarsi in una stagione eccezionale, considerato che l’obiettivo primario è stato raggiunto, anche se le emozioni sono state poche, grazie al percorso che ci ha evitato comunque una lotta sanguinosa per l’Europa che conta.

Lotta Champions che adesso vede coinvolte tante squadre raggruppate in pochi punti : Inter 53, Milan 51, Atalanta e Lazio 48, Roma 47 per 2 posti, con Torino e Sampdoria outsider, pronte ad approfittare di qualche scivolone, in piena lotta quantomeno per l’Europa League.

Il Napoli fa un sol boccone di una Roma allo sbando, che a stento si regge in piedi, in una condizione fisica imbarazzante, vittima di tanti infortuni muscolari (oltre 40 in stagione) e priva di alcuni elementi importanti come Florenzi, El Sharaawy ed altri che a stento possono scendere in campo come De Rossi, N’Zonzi, Dzeko e Perotti ed altri non a livello degli altri (Santon, Marcano, Juan Jesus e il farfallone portiere Olsen),  lo stesso Cristante e Schick (autori di una stagione molto deludente).

Un Napoli con tanti assenti (Chiriches, Albiol, Ghoulam, Diawara e Insigne), ma in ottime condizioni fisiche, in cui stavolta chi ha giocato meno ha fatto la differenza (non è capitato spesso), come Younes, Verdi e lo stesso Ounas.

E’ finalmente tornato Mertens, con 2 reti nelle ultime 2, e tanti passaggi geniali e vincenti.

Si candida al trono di miglior marcatore della storia del Napoli, 103 reti (raggiunto Vojak al 5° posto, ad una sola rete da Cavani (ieri ha eguagliato le reti del Matador in Campionato, 78).

Il record è di 100 reti di Hamsik in Campionato e 121 in totale.

Per riuscirci dovrà restare sotto il Vesuvio, o a scadenza o prolungare quanto meno al 2021. Vedremo se sarà possibile e se si troverà un acordo, considerato lo stipendio molto alto di Dries che con bonus supera facile i 4 milioni netti (8 lordi).

Milik si conferma bomber con qualità eccelse, autore di un gol fantasmagorico, con stop di tacco improbabile a seguire e immediato tiro sul primo palo che fulmina il portiere, su scucchiaiata di Verdi, un mix di tecnica, coordinazione, fantasia e freddezza realizzativa.

Si candida all’Oscar come miglior gol stagionale.

Sono ben 19 le reti di Arkadiusz in stagione e i 20 gol sono ormai obiettivo minimo e facilmente raggiungibile, si punta ai 25, proprio quelli indicati da chi ha sempre sostenuto che al Napoli mancasse un attaccante da 20-25 reti.

Lui c’è.

Molte le note positive di ieri, a parte la tenuta difensiva che è ormai una costante.

Solo 24 le reti subite in Campionato dopo 29 gare.

Veramente poche, considerando che ben 6 sono state subite nelle prime 3  giornate prima del cambio del modulo difensivo col 4-4-2. Una difesa da primato, con la Juventus capolista che ne ha prese 20.

Non siamo nemmeno tanto lontani come score per i gol segnati, 56 contro le 60 di Juve e Atalanta (bergamschi sorprendenti, che vantano il miglior score realizzativo in Europa in trasferta, migliore di quello di Bayern e Psg).

Le 8 reti rifilate a Udinese e Roma nelle ultime 2 gare incidono e sono sintomo di gran salute della squadra, a prescindere dagli infortunati, tutti vittime di lesioni non muscolari (frattura per Meret, tendine d’Achille per Younes, crociato per Chiriches Ghoulam con conseguenti problemi di tenuta, frattura per Diawara) , ad eccezione di un breve periodo per Insigne e Verdi e qualche piccolo inconveniente per Fabian e Mario Rui.

I RECORD

Al di là di quelli personali raggiunti da Mertens e Milik.

Napoli 1°in A per

Precisione passaggi (87,2%)

Passaggi corti  a partita (602), di cui completati (490)….altro che palla lunga e pedalare

Tiri a Partita (18,7) RECORD EUROPEO

Tiri in porta a partita (6,1)

Tiri da fuori area (8.1)

Napoli 2°per :

Rating in Campionato

Possesso palla (56,2%)

Ounas, Verdi e Younes avranno tempo e modo di giocare in Campionato parecchie gare da qui alla fine, cercando di mettere in difficoltà Ancelotti per il mercato, in cui forse non ci sarà bisogno di trovare un esterno, avendo già loro 3 , oltre a Callejon, Insigne e Piotr (e all’occorrenza Ruiz) abili e arruolabili per il ruolo.

Ancelotti ha già sentenziato : “il Napoli non ha bisogno di cedere i migliori” (citando KK e Allan, ossia i 2 attorno ai quali c’è molto chiacchiericcio), ed è vero. considerato che il mercato può essere fatto con la cessione di altri calciatori come Diawara, Rog ed alcuni esuberi ora in prestito come Sepe, Inglese, Grassi, Tonelli, Ciciretti ed eventualmente Vinicius., oltre ai 15 milioni che restano per Hamsik.

Chi vivrà vedrà, con la quasi certezza matematica di permanenza di Koulibaly, senza il quale il progetto Napoli di Carletto dovrebbe ripartire quasi da zero, ma l’allenatore lo sa e il primo a rinnovare a cifre mai viste a Napoli non a caso è stato proprio Kalidou.

Classifica di gol e assist

Milik Re dei Bomber

Callejon Re degli assist

Dries (con alti e bassi) resta comunque il più decisivo della stagione.

Mertens ed Insigne 13 reti a testa a braccetto.

Ottimo lo score di Fabian alla sua prima stagione in azzurro.

Verdi con poche apparizioni supera Piotr.

MERTENS 13 gol +11 assist = 24 

MILIK 19 gol + 4 assist = 23

INSIGNE 13 gol + 6 assist = 19

CALLEJON 4 gol e 12 assist =16

FABIAN RUIZ 5 gol e 3 assist= 8

VERDI 4 gol e 2 assist = 6

PIOTR 5 gol = 5

OUNAS 4 gol e 1 assist = 5

ALLAN 3 assist = 3

(HAMSIK 1 gol e 1 assist = 2)

MARIO RUI 3 assist = 3

GHOULAM 2 assist = 2

KOULIBALY 2 assist =2

YOUNES 2 gol = 2

ALBIOL  1 gol = 1

ROG 1 gol  = 1

MALCUIT 2 assist =2

MAKSIMOVIC = 1 assist

HYSAJ 2 assist = 2

TOTALE  74 gol stagionali (2 gli autogol a favore).

L’obiettivo è quota 100 (raggiunto 4 volte su 5 da Sarri e Benitez, mancato l’anno scorso in cui ci fermamo a 96), mancano almeno 11 gare alla fine della stagione per riuscirci.

#FNS