Il Napoli centra la 5^ vittoria consecutiva in casa, ein plein, porta a casa la 5^ “clean sheet”della stagione (sulle 10 diputate) e dopo il faticoso e gioioso impegno di Champions con il Liverpool , batte 2-0 il Sassuolo (Ounas e Insigne), restando da solo al 2° posto della classifica.

Juve salda in testa (8 su 8, a punteggio pieno), le nostre avversarie per la Champions vincono tutte, con la Lazio in gran spolvero e Inter-Roma e Milan in netta ripresa dopo qualche difficoltà iniziale di troppo.

Lorenzo Insigne in “Magic Moment”, mette a segno la sua sesta rete in Campionato e sono 7 in totale dopo 10 partite nel nuovo ruolo di punta, creatogli su misura da Mister Ancelotti.

Un applauso a Ospina, autore di ben 7 parate, di cui almeno 2 miracoli, decisivo per consentire al Napoli di mantenere l’1-0 e poi non permettendo al Sassuolo di rientrare in partita.

Da sottolineare la seconda ottima prestazione di Malcuit a destra, autore di una partita diligente e propositiva, in cui sbaglia poco e niente.

FORMAZIONI e TATTICA

Ancelotti ridisegna il Napoli e lo stravolge come un calzino, optando per ben 8 cambi rispetto al Liverpool, nel tentativo di recuperare parecchi elementi sfiniti dalla battaglia coi Reds, dando continuità alla sua filosofia, che impone rotazioni massicce di tutta la rosa.

Unici punti fermi :

Ospina (per dargli un pò di continuità e fargli acquisire intesa coi 2 centrali).

Koulibaly (lui non ruota mai, sempre presente, oggi necessario per contenere fisicamente Boateng, che gioca da attaccante centrale)

Albiol (per dare certezze al reparto arretrato e per avere un pò di esperienza in campo, con tanti semi debuttanti e esperimenti nelle altre zone).

Seconda da titolare per Malcuit, Diawara, Rog e Ounas.

Hysaj gioca a terzino sinistro per la squalifica di Mario Rui.

Piotr viene messo in posizione di esterno destro alto, a protezione di Malcuit (Ancelotti lo fece già con Fabian Ruiz, che giocò in quella posizione , proprio per dare più solidità da quel lato)

Verdi a sinistra davanti a Hysaj, per bilanciare l’altra fascia con Hysaj che è più difensivo di Malcuit.

Quindi Ancelotti crea la superiorità sugli esterni, dove il Sassuolo gioca con un esterno solo per fascia. Lirola a destra e Rogeiro a sinistra.

Non a caso attaccheremo centralmente solo nel 19% dei casi, addirittura il 48% a sinistra, il resto dall’altra fascia (33%).

In avanti tocca a Mertens (in perfetta alternanza con Milik), affiancato un pò a sorpresa da Ounas, che prende ruolo e posizione di Insigne, interscambiandosi spesso con Verdi.

De Zerbi con 3-4-2-1.

Difesa a 3 Magnani, Marlos e Ferrari.

Lirola a destra e Rogeiro a sinistra.

2 centrali : Locatelli e Magnanelli.

In attacco “finto “tridente, con Boga e Djiuricic che si scambiano spesso posizione, dietro Boateng.

LA PARTITA

Il Napoli parte, come capita ormai sempre, alto e aggressivo, pronto a rubare palla e a non concedere ripartenze al Sassuolo.

Dopo pochi secondi prima occasionissima per Zielinski, lanciato in profondita da Malcuit, evita l’intervento di un difensore, va sul fondo, si accentra e cerca di sorprendere Consigli sul primo palo centrando in pieno il portiere, che gli chiude lo spazio.

Non passa nemmeno un minuto e il Napoli passa in vantaggio.

Ounas intercetta un pallone centralmente, riesce a scavalcare Magnani con un “sombrero” e senza pensarci, di controbalzo, fionda in rete il pallone di sinistro, gran botta, gran gol.

Napoli 1-0 immediato.

Gli azzurri sorprendono il Sassuolo, ma la gara resta sugli stesi binari, come se si fosse sullo 0-0. Il Napoli resta alto.

Nei primi 15 minuti gli azzurri hanno tante possibilità  per il raddoppio, la partita sembra potersi chiudere subito e mettersi in comoda discesa, invece vengono sprecate ghiotte occasioni.

Ci prova Ounas dalla distanza , para Consigli.

Tiro cross di Mertens dalla sinistra, Consigli respinge corto sull’accorrente Malcuit , che tira in diagonale e Piotr manda alta la non difficile deviazione da 2 passi.

Azione tambureggiante del Napoli, con assist di Piotr a Dries con porta spalancata a tu per tu con Consigli, il belga cerca il tocco di esterno sul secondo palo, invece di trovare la botta vincente, sbagliando clamorosamente la mira, palla fuori. Grandissima occasione sprecata.

Ancora Mertens sciupone ed egoista, tenta il tiro da posizione defilata, invece di servire al centro, sul primo palo, para Consigli.

Sono 4 le palle gol, oltre la rete di Ounas.

Sul corner seguente, il Napoli si schiaccia su Consiglie tenta lo schema, palla indietro per il liberissimo accorrente Rog, che dal limite fa partire la botta, palla alta.

5^ occasione.

Gli azzurri sprecano e non riescono a trovare il raddoppio, ma non concedono nulla al Sassuolo.

Bravi Malcuit a destra e Koulbaly a chiudere.

Solo Djiuricic mette un pò di scompiglio con i suoi movimenti tra le linee. Serve Boateng, con Albiol che ci mette una pezza respingendo il tiro.

Al 20° Mertens prova a sorprendere Consigli con un tiro da centrocampo, ottima l’intenzione , con il portiere alcuni metri fuori dell’area di rigore, ma la conclusione è troppo alta.

Al 21° il Sassuolo guadagna un corner, battuta lunga sul secondo palo, Boateng indietreggia e si stacca dalla marcatura, Zielinski ultimo, non lo segue, ma la girata al volo dell’attaccante neroverde per fortuna è larga.

Al 25° altra enorme occasione per il 2-0.

Azione in profondità, tocco geniale di Verdi che mette in porta Zielinski, che si divora il terzo gol personale, tirando male sul primo palo e favorendo la parata di Consigli, invece di scavalcarlo con il pallonetto o di tirare sul palo lungo.

Le palle gol salgono a 6, di cui 4 gol divorati.

Il Napoli domina, tappa gli esterni al Sassuolo e riparte.

Il Sassuolo cerca di sorprendere centralmente gli azzurri, dove Rog e Diawara lasciano qualche buco, ma non si corrono pericoli.

Gli azzurri, come al solito, rallentano negli ultimi 20 minuti (sempre è capitato), il Sassuolo non ne approfitta, arrivando alla conclusione in una sola occasione con Djiuricic, ma Ospina para in tuffo. Parata non tanto ortodossa, ma efficace.

Vengono ammoniti Diawara e Locatelli.

Il tempo si chiude sull’1-0 ed il Sassuolo può essere felice per restare ancora in partita, grazie soprattutto agli errori di Dries e Piotr sotto porta.

Buone veramente le prestazioni di Malcuit e  Ounas.

Il resto della squadra si impegna e svolge bene il compito, con qualche piccola sbavatura di Hysaj, Diawara e Rog, che fanno il loro.

Verdi si accende a tratti.

Non bene Zielinski e Mertens.

Albiol e KK una certezza.

SECONDO TEMPO

De Zerbi manda in campo Bourabia per Locatelli (ammonito) e Berardi per Boga (evanescente).

Gli azzurri possono trovare subito il raddoppio e Ounas la doppietta personale, ma l’attaccante manda fuori di un soffio la sua conclusione da buona posizione, che accarezza il primo palo a Consigli battuto.

Ottava possibilità.

Non si segna e Ospina ci salva, respingendo di piede su Djiuricic e poi in tuffo su botta di Berardi da fuori.

2 ottimi interventi.

Ancelotti opera al 55° un doppio cambio, entrano Insigne per Ounas e Allan per Diawara (ammonito).

Si cerca di fare diga e trovare il gol del 2-0.

Dopo 3 minuti dal suo ingresso Lorenzo ha l’occasione per chiuderla.

Lanciato in profondità, taglia centralmente e tenta lo scavetto in diagonale per sorprendere Consigli, idea buona, ma conclusione lenta in contropiede, il portiere riesce a deviarla.

Quando sbagli di solito vieni punito, invece oggi c’è Ospina che compie la terza prodezza della serata, sempre su Berardi.

Il Sassuolo tenta il tutto per tutto, il Napoli controlla, concedendo un tiro a Bourabia dalla distanza, alto sulla traversa.

Entra Babacar per Boateng, a 20 dalla fine.

Ancelotti manda in campo Callejon per uno spento Verdi, che nella ripresa non combina molto e, stanco, da qualche minuto non offre nemmeno apporto difensivo.

Al 72° il Napoli trova finalmente il raddoppio con un tiro a giro da posizione congeniale di Insigne, che, non pressato, controlla comodamente al limite dell’area sul centro sinistra, carica il suo tiro a giro, prende la mira e con precisione chirurgica spedisce la palla, pennellata, all’incrocio (stesso gol al Sassuolo fatto 2 anni fa, con deviazione di cannavaro però).

2-0 Napoli.

Ospina non consente al Sassuolo di rientrare in gara a 5 dal termine con altri 2 grandi parate, su Babacar e Berardi.

3 punti, ottimi nel post Champions.

CLASSIFICA di GOL+ASSIST (stagionale)

INSIGNE 7 gol + 1 assist = 8

MILIK 3 gol + 2 assist = 5

CALLEJON 4 assist =4

MERTENS 2 gol +1 assist = 3

VERDI 1 gol e 1 assist = 2

PIOTR 2 gol = 2

ALLAN 2 assist = 2

OUNAS 1 gol = 1

HYSAJ 1 assist = 1

#FNS