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Napoli 7 bellezze batte il Cagliari, la Juve si ferma a Bergamo (2-2)

Il Napoli batte agevolmente e come da pronostico il Cagliari al San Paolo, 3-0 con reti del Capitano, di Mertens su rigore e di Koulibaly a inizio ripresa e mette in archivio partita e il record di ben 7 vittorie sulle 7 gare iniziali, che valgono 21 punti e il primo posto in classifica.

Primo posto in solitaria, visto che la Juventus è stata fermata dall’ostica e coriacea Atalanta a Bergamo (2-2), in una gara ricca di polemiche per l’interpretazione sull’intervento del Var, che ha annullato il gol del 3-1 alla Juventus (viziato da un evidente fallo di Lichtsteiner) e per un rigore concesso dall’arbitro e confermato nell’incredulità generale dal Var, nonostante le immagini abbiano chiaramente mostrato un tocco di spalla in barriera e non di braccio di Petagna.

Sta di fatto che all’arbitro e alla tecnologia con occhio umano si è sostituito il “Divino” e Berisha abbia vanificato il tutto parando il rigore a Dybala.

Sapevamo che il Var avrebbe aiutato (e lo ha fatto nel 90% dei casi) a correggere errori e/o sviste arbitrali, con un margine di errore ancora tutto da scoprire e con una interpretazione della regola da limare con la pratica, ma non ci si può certo lamentare.

La Juventus forse è la squadra che ne ha subito di più l’intervernto (nella buona o nella cattiva sorte), vedendosi assegnare contro rigori e annullare reti che altrimenti avrebbe ricevuto, a conferma che l’arbitro nell’incertezza fischia sempre da un lato, ma che i suoi errori sono stati corretti nel 90%  dei casi in favore della regolarità del Campionato, non in sfavore della Juventus.

Ma tant’è Napoli 21 punti, Juventus e Inter 19, poi le altre.

L’Inter ha vinto a fatica a Benevento (2-1) confermando il trend che la vuole brutta e vincente (anche se tutti gli ultimi punti  li ha ottenuti faticando con Benevento, Crotone in trasferta e Spal e Genoa in casa, pareggiando a Bologna).

La Lazio in gran forma (ha perso solo col Napoli) strapazza il Sassuolo all’Olimpico (5-1) e si piazza al 4° posto dopo il terzetto di testa (a 2 punti dal podio), anche se la Roma virtualmente potrebbe avere il suo posto, visto che ha solo 1 punto in meno e una gara da recuperare. Giallorossi che hanno ottenuto una preziosa vittoria a S.Siro (0-2) e potrebbero avere virtualmente 18 punti con un calendario più ostico sino ad ora di Napoli e Juventus.

Terza sconfitta del Milan cinese nelle prime 7, il gran mercato non porta in classifica lo stesso oro speso, ma l’equazione non era certo matematica (più spendi più vinci non è mai stata “voce di verità”).

Siamo alla vigilia della seconda sosta delle nazionali e il Napoli in seguito alla prima non ha avuto cali, nè di forma, nè di risultati (unica pecca la gara di Champions  in Ucraina, ma là si poteva far meglio e le scelte di formazioni non sono state brillantissime) :

- 4 vittorie su 4 ad agosto

- 5 vittorie su 5 a settembre in A (e una in Champions, oltre alla menzionata sconfitta).

10 vittorie su 11 gare, 33 reti fatte e 8 subite.

Un inizio col botto, per la prima volta evitiamo passi falsi (il primo anno con Sarri l’inizio fu disastroso, con ben 7 punti lasciati per la strada con Sassuolo, Empoli e Samp, mentre l’anno scorso furono 4 contro le modeste Pescara e Genoa)

Un cammino figlio del gioco assimilato dagli uomini di Sarri (in campo gli 11 di sempre anche ieri, che da 3 anni lavorano col Mister) e della preparazione estiva, che ci consente di avere per il momento una forma fisica superiore a tante altre, quasi tutte quelle della A.

L’anno scorso fu un “black october”post infortunio di Milik, ma non avevamo Mertens pronto.

Stavolta abbiamo Dries e un calendario molto tosto come quello della passata stagione (perdemmo con Roma e Besiktas in casa, con l’Atalanta e la Juventus in trasferta, 9 punti persi in A che hanno condizionato pesantemente il cammino in campionato).

Ci attende un trittico durissimo : Roma all’Olimpico, trasferta a Manchester e Inter subito dopo, riposata, al San Paolo.

Il tutto dopo il doppio impegno di ben 12 elementi nelle nazionali, che Sarri non avrà a disposizione, quindi ci sarà da tenere botta e soffrire.

Ma veniamo alla gara col Cagliari.

Un “no match”, che il Napoli ha dominato già dai primi minuti, subito in gol con il Capitano (triangolo perfetto con Dries e tocco sapiente davanti a Cragno), tornato finalmente in forma, oltre che al gol (siamo a 114, ad uno solo dal record di Diego).

Dopo il gol e un paio di occasioni non limpide per Pavoletti, gli azzurri non hanno più rischiato nulla e hanno cominciato a macinare in scioltezza il loro gioco contro un avversario poco battagliero e nettamente inferiore.

Dominio di gioco che ha trovato riscontro nel risultato solo a fine primo tempo con il raddoppio di Mertens, che si è procurato e ha trasformato un netto calcio di rigore.

Nel mezzo tante azioni e alcune occasioni, con gli azzurri poco precisi in fase di finalizzazione , con Insigne poco preciso in fase di assist e conclusione (saranno 7 i tentativi poco fruttuosi di Lorenzo a fine gara).

Il terzo gol di Koulibaly (su calcio da fermo battuto da Jorginho) ha chiuso la gara subito a inizio ripresa ed è cominciata l’accademia che non ha modificato lo score, ma ha alzato l’asticella dei numeri in campo degli azzurri :

- 73% possesso

94% precisione

25 tiri a 4

5 giocatori sopra i 100 passaggi (Albiol, Ghoulam, Jorginho, Hamsik e Inigne)

Jorginho e KK 98% e 99% di precisione passaggi con oltre 100 palle giocate.
Aggiorniamo la classifica di gol e assist
Mertens balza in testa (2 reti e 2 assist in questa settimana tra Champions e Campionato), seguito da Lorenzo e da Josè (1 gol a testa), con Ghoulam in stato di grazia, secondo gol per KK e primo assist per Jorginho (che si aggiunge ai 2 rigori messi a segno).
Dries 9 gol e 3 asssist = 12
Lorenzo 4 gol e 5 assist = 9
Callejon 6 gol e 3 assist= 9Ghoulam 2 gol e 5 assist = 7

Jorginho 2 gol e 1 assist = 3

Milik 2 gol = 2

Koulibaly 1 gol = 1

Jorginho 2 gol = 2

Piotr  2 gol = 2

Hamsik 2 assist = 2

Allan 1 gol = 1

Rog 1 gol = 1

 

Il Napoli è primo in classifica  dunque, ma detiene anche tanti primati

 

- Maggior numero di reti 25 e miglior differenza reti (+20….Juve a +15)

 

- Miglior rating 7,22 e qui stacchiamo la Juve (la scorsa settimana eravamo appaiati a 7,21, la Juve scende a 7,13)

 

- maggior possesso palla 61% (si migliora risp. al 59,7%) e anche qui si allunga sulla Juve 58,2% (era al 58,5%)

 

- precisione passaggi 89,7% (eravamo a 88,9%), seconda la Juve a 88% (era a 88,6%)

 

-Tiri a partita 19,9…la seconda è la Roma staccata a 17,5 (Juve solo 5^ a 16.6)

Continuiamo ad avere 4 giocatori nei primi 10 come rendimento in serie A :

- Mertens (3°)-Lorenzo (4°)- Ghoulam (7°)-Callejon (10°)

Abbiamo anche 2 record europei : 2à posto per tiri a partita (dopo il Real ) e 2° per precisione pasaggi (dopo il Psg)

#FNS

 

 

 

 
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