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Il Napoli si riavvicina all’obiettivo con un’impresa all’Olimpico

Il Napoli, dato da molti per spacciato, compie l’impresa e vince all’Olimpico contro la osannata Roma degli ultimi tempi, che prima di incontrare gli azzurri le aveva vinte tutte tra le mura amiche.

2-1 con doppietta di Mertens e con rete dell’ 1-2 di Strootman a una manciata di minuti dal termine, che ha prodotto un finale da infarto con ben 5 occasioni nel finale per il possibile pareggio (2 pali, 1 tiro fuori di Perotti e triplo miracolo di Reina).

Una gara da battaglia che si sarebbe potuta pure giocare al Colosseo, determinante per il prosieguo del Campionato, che ieri poteva chiudersi irrimediabilmente, con i giallorossi in vantaggio di 5 punti, che avrebbero potuto allungare a +8.

Il Napoli veniva , tra l’altro, da 2 sconfitte consecutive, in casa contro l’Atalanta e in Coppa Italia contro gli scolorati, e rischiava di perdere obiettivo e filo del discorso, in una fase molto delicata della stagione.

Vittoria che assume un significato particolare, determinante, ottenuta come sempre col gioco, l’arma che non è mai venuta meno, nemmeno in una gara, nonostante qualche difficoltà  e qualche gol subito di troppo durante tutta la stagione.

Il Napoli passa da un possibile -8 a un confortante -2 che riapre del tutto i giochi, mai chiusi, ma divenuti una speranza più che una realtà concreta.

Se il Napoli di Sarri ha ancora qualche evidente limite di mentalità, di gestione delle gare, di concentrazione difensiva (spesso dei singoli, talvolta di fase), il gioco rappresenta la certezza, la base su cui si potrà cercare di migliorare, arrivando a prestigiosi traguardi, mantenendo l’ossatura di questa squadra anche nella prossima stagione, non cedendo pezzi pregiati e soprattutto confermando il Mister in panchina, il nostro Top Player.

Questa è stata la settimana della scoperta delle qualità di Rog, giocatore esplosivo in entrambe le fasi, finalmente in campo dopo il giusto periodo di ambientamento a apprendistato.

Giocate da Campione, grinta, tecnica, accelerazione da Top player, tiro (lo apprezzeremo presto) tanta gavetta fatta e da fare ancora, ma con un futuro roseo davanti. La certezza di avere in rosa un altro elemento di spessore assoluto, che rende veramente completo un reparto (molto deficitario lo scorso anno), da non toccare assolutamente.

Lo scorso anno il reparto Top era l’attacco, dimezzato in potenzialità sulla carta, con la partenza del bomber storico, ma reso comunque produttivo, con i nuovi acquisti, con Milik, con la scoperta di Mertens, al centro del tridente piccolo (vice capocannoniere della A a 18 reti), anzi reso ancor più esplosivo grazie al Mister e al suo gioco.

La difesa, meno protetta in questa stagione (spesso Zielinski in campo con Hamsik,  con un centrocampo più propenso ad offendere che a garantire schermo, anche per sopperire col gioco alla mancanza di un bomber per una bella fetta di stagione) ha accusato unqualche calo.

Ma non dimentichiamo gli infortuni, che hanno consentito a Sarri di schierare la coppia centrale Albiol-Koulibaly solo per 1/3 delle gare disputate sinora, con KK assente per la Coppa d’Africa con i postumi da stanchezza mentale accusati dal nostro “muro” al suo ritorno, il doppio infortunio di Chiriches, l’apprendistato e le difficoltà di Maksimovic nei movimenti della difesa a 4, a lui sconosciuta (ciò a prescindere del reale valore del giocatore e a prescindere dalla non veritiera cifra pagata per il suo cartellino).

Basterà qualche perdina di valore (terzino in primis) per completare il reparto, rendendolo più solido, confermando i migliori.

Insomma vediamo al futuro di questa stagione e della prossima con rosee prospettive, sempreche il Presidente si renda conto della fortuna di avere un allenatore come Sarri (e decida di esternare diversamente, con maggior razionalità e talvolta rispetto, le proprie idee sulle scelte del Mister, lasciando lavore con serenità lui e la squadra) e che confermi i migliori, evitando cessioni eccellenti e dolorose (in questo potrebbe aiutare anche la qualificazione in Champions).

Il Napoli si è rialzato e non mollerà niente.

#FNS

 

 

 
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