REINA 8 Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo…siccome c’è bisognerebbe trattenerlo in maglia azzurra a tutti i costi. La vittoria contro la Roma e le speranze di agganciare il secondo posto passano dalle sue mani e dalle sue parate (almeno 3 fondamentali su Gervinho, Bastos e Destro). Quanto vuole il Liverpool ???…siamo a disposizione…

MAGGIO 6 Deve lottare con Florenzi prima, poi con Bastos e li tiene. Poi perde una paio di palloni e rischia di farci capitolare. Impegnato strenuamente in difesa, limita le sue discese sulla fascia e i suoi inserimenti. Anche lui è uno stakanovista e, perdurando l’assenza di Zuniga e Mesto, dovrà caricarsi di fatiche suppletive al limite del disumano.

FERNANDEZ 6,5 Qualche piccola indecisione e qualche fraintendimento con i compagni di reparto, scalfiscono solo in parte la sua buona prestazione. Gervinho, schierato da Garcia da attaccante centrale per mettere in difficoltà i nostri lenti centrali, gli va via giusto un paio di volte quando gli azzurri perdono palla sulla propria trequarti e lo lasciano solo nell’uno contro uno. Per il resto tanti interventi decisi e decisivi, con i quali sbrioglia più di una matassa. A un certo punto cazzèa anche Albiol per una mancata e tempestiva chiusura…roba da non crederci !!!

ALBIOL 6 Alterna chiusure decisive e spettacolari a qualche svarione difensivo. Ha retto la baracca per mesi e talvolta deve rifiatare. prestazione nel complesso sufficiente, visto che l’impostazione latita (qualche disimpegno di troppo è sballato) e che spesso lascia impostare il più preciso Fernandez.

GHOULAM 6,5 Non sembra nella giornata migliore, scende poco sulla fascia perchè a turno Bastos e Florenzi imperversano dalle sue parti. Partita appena sufficiente in fase difensiva, non altrettanto in fase offensiva, ma si rifà con gli interessi in occasione del preciso e spettacolare cross per il gol di Callejon. Un assist al bacio ed un cross che a Napoli non si vedeva dai tempi di Marangon.

DZEMAILI 4 Sono mesi che diciamo che non è adatto a fare il mediano nel gioco di Benitez. Non ha visione di gioco e rapidità di giocata ed è poco lucido e propenso a far girare la palla, proponendosi sempre a testa bassa e con una naturale predisposizione a voler difenderne il possesso anche se apparentemente libero. Ieri non ne ha azzeccata una, rallentava sempre il gioco offensivo, perdendo palloni preziosi e favorendo alcune pericolose ripartenze giallorosse. Spesso ha salvato l’onore dopo deludenti prestazioni, riuscendo a segnare gol importanti, che lo hanno salvato da giudizi negativi. Ieri fa solo 2 cose buone, la spintarella da cui nasce l’infortunio di Strootman e l’assist per Callejon, nell’occasione dell’errore di Calleti nell’uno contro uno con De sanctis…per il resto prestazione da dimenticare, ai limiti del disastroso.

INLER 6 Il suo Agente l’ha combinata grossa in settimana, dicendo che lui gioca meglio con Jorginho e scatenando le ire dell’agente di Dzemaili. E il fato ci ha messo del suo, facendo sì che giocassero proprio i 2 “litiganti”. Il tutto per una uscita poco felice del suo procuratore, ma che è una sacrosanta verità se detta da terzi, tutti convinti, come noi d’altronde, che Inler-jorginho sia la coppia che ha dimostrato una tenuta migliore : non ci voleva molto a capirlo visto che sanno trattare la palla meglio di Berahmi e Dzemaili. Inler non gioca la sua miglior partita, ma ha avuto il pregio di non mollare mai e di non commettere errori clamorosi, ed è già tanto.

CALLLEJON 6,5 Per lui, che in fin dei conti è il man of the match non possiamo che spendere parole di elogio, anche se lo avremmo voluto sostituito prima del gol della vittoria, vedendolo in imbarazzante difficoltà fisica, il che gli annebbiava non poco la mente, oltre ad appesantirgli le gambe. In questa fase non è nel suo momento migliore, ha corso e macinato chilometri su chilometri sulla fascia, con l’ingrato compito di difendere ed attaccare, dribblare e proporsi al tiro e cercare nel contempo di contenere il suo dirimpettaio di turno sulla fascia. Molti gli errori durante la gara, errori che avrebbe mai potuto commettere con un pò di energia e lucidità in più. Il suo carattere e la sua abilità, per fortuna, non è venuta meno sul perfetto cross di Ghoulam…come se avesse pensato “quasi, quasi..prima di uscire stremato onoro l’assist del mio compagno”…stacco di testa e palla sotto l’incrocio sul primo palo…goooooolazooooooo !!!…ed è il numero 10 in campionato…

HAMSIK 4 Ci aspettavamo da lui la partita della rinascita, anche per zittire chi comincia a mettere in dubbio le sue grandi qualità. Invece Hamsik delude di nuovo e gioca una delle sue peggiori partite. Abbiamo escluso che il suo cattivo rendimento dipenda da questioni tattiche o di modulo (nella maniera più categorica). Abbiamo parlato ampiamente della sua posizione in campo e anche delle sue possibili difficoltà di ordine psicologico. Ieri è stato impalpabile, impreciso nella prima frazione di gioco, inesistente nella seconda. Errori di misura nei passaggi e calo fisico finale imbarazzante, in cui tutta la squadra si difendeva a denti stretti, tranne lui che vagava blandamente per il campo, non riuscendo nè a coprire a centrocampo, nè a infierire nelle ripartenze. Insomma…speriamo si riprenda..lo abbiamo difeso strenuamente e continueremo a farlo…ma un aiutino ce lo dia. Il San Paolo non osa fischiarlo all’uscita dal campo, dimostrandogli tutto il suo affetto.

MERTENS 6 Comincia un pò ad assomigliare a Lavezzi, nel senso che prova un pò troppomspesso l’assolo, con alterne fortune. Generoso, ma anche pasticcione ieri. perde due palle nei pressi della nostra area e ci fa correre due pericoli seri. Pensa troppo a se stesso e quando parte palla al piede tira appena può, badando poco a cercare compagni liberi e meglio appostati. In ogni caso sa rendersi pericoloso ed è sempre disposto al sacrificio. Serve un prelibato assist ad Higuain ed il suo lo fa, nonostante la giornata non sia di grazia.

HIGUAIN 5,5 Non ha lo sprint delle giornate migliori e non trova la giocata. Gioca a mezzo servizio, ma anche così fa paura alla difesa romanista. Benatia è bravo a contenerlo e lui cerca spazio allargandosi sulle fasce, cercando l’imbeccata per i compagni. Non segna, ma ci va vicino con un missile che scheggia la traversa e che avrebbe meritato miglior sorte. Oggi, comunque, va bene tutto…anche un Higuain così..così..

HENRIQUE 6 Entra nelle ripresa al posto di Dzemaili..chiunque avrebbe fatto meglio dello svizzero e lui contribuisce a dare un pizzico di sostanza in mezzo al campo. Abbiamo appurato che assomiglia al Messia, con quella sua chioma bionda e quella barba…non sarà un Dio..ma il miracolo dopo la sua entrata in campo avviene..segna Callejon e il Napoli vince…la prossima volta gli chiederemo di ordinare ad hamsik di alzarsi e camminare…a mò di Lazzaro…

INSIGNE e PANDEV s.v. Entrano nel finale e non incidono sul match.