Facebook Twitter E-mail RSS
magnify
Home Notizie e Commenti IL NAPOLI sperpera nel finale a Bologna 2 punti preziosi : 2-2 al Dall’Ara.
formats

IL NAPOLI sperpera nel finale a Bologna 2 punti preziosi : 2-2 al Dall’Ara.

Scossi dall’ultima delusione di mercato, dietrofront di Bastos (dopo il no di Aulas per Gonalons) che ha preferito la Roma e Garcia dopo che tutto era stabilito per il suo arrivo a Napoli, gli azzurri si impantanano nell’acquitrinio di Bologna e regalano al 90° altri 2 punti preziosi, che ci allontanano di altri 2 punti dalla Roma, e ci relegano ad una distanza abissale dalla già irrangiungibile Juventus (-12).

Siamo alla prima gara del girone di ritorno e il deludente Bologna non rappresentava un ostacolo sulla carta irresistibile.

Dopo le facili vittorie negli anticipi di Roma e Juve contro le malcapitate Livorno e Samp (3-0 e 4-2 i rispettivi risultati delle nostre avversarie), il Napoli era costretto a vincere a Bologna per tenere il passo e lasciare invariate le distanze.

In buon momento di forma, gli azzurri avevano possibilità più che concrete di farcela e regalarci l’ennesimo blitz esterno del campionato, dopo aver perso punti preziosi soprattutto al S. Paolo (contro le non irresistìbili Sassuolo, Parma e Udinese).

Benitez doveva fare a meno dei soliti infortunati, Zuniga, Mesto, Berahmi, confermando gli undici di Verona, con Pandev alla terza (deludente) gara consecutiva da titolare e con il ritrovato Insigne relegato in panchina. Fiducia a Revelliere a sinistra.

Il neo allenatore rossoblù Ballardini schiera un prudente 5-3-1-1 con difesa bloccata (Antonsson, Natali, Cherubin), due esterni difensivi Garics e Morleo, centrocampo di contenimento Perez-Pazienza e Konè e Diamanti a coadiuvare l’unica punta, Bianchi.

Il Napoli sembra cominciare bene, partita giocata a viso aperto, ma progressivamente gli azzurri rallentano la manovra, si spengono e regalano il primo tempo agli avversari, che passano addirittura in vantaggio con Bianchi, servito da un ottimo cross teso e tagliato di Diamanti. Il lungagnone bergamasco, accostato al Napoli in passato (rifiutò per nostra fortuna), anticipa un poco accorto Albiol di testa e batte l’incolpevole Rafael, spizzando la palla da bomber scafato sul secondo palo.

Il Napoli, poco lucido e continuo nell’azione offensiva, si fa sorprendere e va sotto, sfiorando solo nel finale il pareggio con Callejon di testa, su preciso cross di Revelliere a scavalcare la difesa emiliana.

La ripresa si apre con gli azzurri pronti al riscatto, ma Higuain prima sbaglia un gol clamoroso di testa, solo davanti alla porta, bastava toccare la palla e indirizzarla nello specchio, ma il Pipita, tra lo stupore generale, riesce a mandare fuori la sfera, compiendo un’impresa improbabile…era più difficile sbagliare che segnare.

Poi è lo stesso Higuain a farsi perdonare e a segnare su rigore al 15°, concesso dall’arbitro per un evidente atterramento di Dzemaili in area.

Manca mezz’ora alla fine e Benitez sostituisce uno spento Pandev con Hamsik. Lo slovacco al rientro in campionato, si muove bene tra le linee ed innesca più di un contropiede, ed ha molti meriti sul vantaggio azzurro, arrivato a quasi 15 minuti dal termine, dopo che Mertens ci aveva provato per due volte da fuori (miracolo di Curci che leva dal sette una sua punizione).

Ecco il gol del vantaggio azzurro :

Hamsik copre bene su Pazienza e lo induce all’errore, favorendo il recupero del pallone di Dzemaili, lo slovacco si fa dare la palla a centrocampo e apre per Higuain, che in una frazione di secondo stoppa la palla e con un tocco lancia Callejon, che si sovrappone come un fulmine dalla destra, controllo dello spagnolo e secco e preciso digonale che batte Curci.

E’ ancora Callejon a segnare e a farci sognare l’ennesima vittoria, ma a tempo scaduto, con il Bologna ridotto in 10 per l’espulsione per doppia ammonizione di Konè, il Napoli non affonda, cerca il possesso palla, ma regala due calci d’angolo al Bologna. Inler sbaglia un colpo di testa e fa carambolare la palla in corner, sulla cui battuta, Albiol, che marca Bianchi, decide di spostarsi al centro e andare sulla palla, lisciandola e lasciando libero e indisturbato l’attaccante sul secondo palo, che può comodamente controllare la sfera e battere Rafael.

Napoli ingenuo come mai, lascia 2 punti importanti per strada…il campionato è lungo e la Roma è a sole 4 lunghezze, può essere ripresa, quindi, all’errore di percorso  si può sempre  rimediare…per ora i punti gettati sono 9 (compresi quelli del S.Paolo)…e speriamo che alla fine dei giochi non pesino…lo ripeto, quest’anno il secondo posto vale uno Scudetto…e siamo ancora a 4 punti dalla Roma.

 
 Share on Facebook Share on Twitter Share on Reddit Share on LinkedIn
No Comments  comments 

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>