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LE PAGELLE di ATALANTA – NAPOLI

DE SANCTIS s.v Assiste da spettatore alla gara, il che dimostra che almeno in fase difensiva il Napoli si è comportato degnamente. Al contrario il suo collega Consigli è risultato il migliore in campo, neutralizzando i ben 9 tiri in porta degli azzurri, di cui almeno 4 pericolosissimi. Incolpevole sul bolide di Carmona: veramente un bel gol, sul quale non abbiamo niente da rimproverare, nè a lui, nè alla difesa azzurra.

CAMPAGNARO 6+ Accompagna Maggio nell’azione offensiva e lo aiuta a difendere su Bonaventura e Brivio. Bene in fase difensiva, anche con perentorie chiusure, ottime diagonali e almeno un paio di recuperi determinanti. Perde un paio di palle che generano due contropiedi avversari. Si disimpegna bene da centrale negli ultimi venti minuti. Nel complesso prestazione più che sufficiente.

CANNAVARO 6+ Dirige bene la difesa e controlla Denis con l’aiuto di Gamberini. Viene ammonito per un intervento su Moralez e protesta vibratamente..forse anche troppo. Chiude i varchi e conferisce sicurezza al reparto. Buona gara. Poche le esitazioni.

GAMBERINI 6+ Mette il bavaglio a Denis e controlla bene la situazione sul centro sinistra. Impiegato ancora una volta da titolare, conferma la bontà della scelta. Pulito negli interventi e aggressivo quanto basta. Altra prova convincente.

MAGGIO 6 Non è in un eccellente momento e lo si sapeva. Ha l’ingrato compito di difendere su Bonaventura e offendere su Brivio. Lo fa con alterne fortune. Sufficiente in fase difensiva, non sempre le sue sortite offensive si concludono con una giocata interessante. Nonostante tutto è propositivo e vivo durante la gara ed anche il più pericoloso dei suoi in fase offensiva. Due assist per Insigne e due occasioni sprecate da Lorenzo. Sempre di testa sfiora il gol del pareggio in due occasioni, ma la mira e la sorte non lo assistono.

BERAHMI 6 Duella con Carmona in mezzo al campo. la solita grinta e determinazione, ferma i centrocampisti avversari e conferisce sostanza alla mediana. Il vantaggio dell’Atalanta induce Mazzarri a sostituirlo con Dzemaili nella ripresa, nel tentativo di trovare più soluzioni offensive, non certo per demeriti di Berahmi, che svolge come sempre il suo lavoro. Serviva più costruzione che interdizione e la scelta tecnica di Mazzarri è comprensibile, anche se in fin dei conti non ha cambiato molto lo scenario.

INLER 6 Ha l’ingrato e gravoso compito di occuparsi di Moralez in fase difensiva e di far ripartire l’azione. Svolge il suo compito con l’aiuto di Hamsik, che spesso si abbassa e si fà dare il pallone per impostare il gioco, nel tentativo di trovare la giocata vincente. Bravo a recuperare palloni, un pò alterno nella proposizione del gioco, a volte rallenta troppo e perde anche palla, favorendo pericolose ripartenze avversarie. Non una partita eccezionale, anche se il suo contributo lo dà.

DOSSENA 5,5  Non la sua peggiore partita, non combina guai e tiene la posizione, occupandosi di Schelotto sulla fascia e contrastandolo con efficacia. Si propone poco in fase offensiva e non incide sulla gara, nè in positivo, nè in negativo. Prestazione un pò scialba. Viene sostituito da vargas nel finale e Mesto prende il suo posto.

HAMSIK 7  Mezzo voto in più per la generosità e la voglia di creare sempre qualcosa di concreto e positivo. Non ci riece sempre, ma la sua azione è continua e la sua presenza in campo si sente. Cerca di assumersi le sue responsabilità, facendosi consegnare spesso il pallone per impostare l’azione, nel tentativo di trovare l’assist e la giocata vincente. Gli manca il gol, che cerca di frequente, liberandosi al tiro, ma difetta in mira e precisione, soprattutto quando Insigne lo mette davanti alla porta, dopo triangolazione con Pandev : ottimo l’inserimento, ma una volta davanti al portiere non alza il pallone per scavalcarlo e tenta il diagonale, intercettato da Consigli. L’ultimo ad arrendersi, non abbassa mai la cresta.

INSIGNE 5,5 Buone giocate, buone intenzioni, ma poca concretezza in zona gol. Parte da sinistra come al solito, ma con il compito di accentrarsi e di inserirsi nella poca profondità concessa dai difensori atalantini quando Pandev arretra, soprattutto dopo il gol del vantaggio. Sfiora il gol con un tiro che Consigli gli para, togliendo la palla dall’angolo basso. Prova il dialogo con i compagni e si sacrifica anche in copertura. A volte, anche perchè costretto, tenta l’azione personale, ma perde la palla, sempre raddoppiato e triplicato dagli avversari, molto attenti a non lasciargli spazio. Fornisce un prezioso assist per il gol del possibile pareggio ad Hamsik e sbaglia una buona occasione da posizione favorevole su cross di Maggio, non riuscendo ad inquadrare la porta sguarnita. Ci prova dalla distanza, ma i suoi tiri non hanno fortuna, difettando anche in determinazione (un suo tiro a giro sembra essere effettuato con desiderio estetico più che con la determinazione del bomber). Nel complesso non negativo. Vale la pena farlo crescere…e crescerà.

PANDEV 5 Ancora una volta impegnato da vice Cavani, perchè un vice Cavani il Napoli non ce l’ha, nemmeno in termini di ruolo. Un azzardo e una valutazione sbagliata pensare che lo fosse Vargas…e allora il macedone è costretto a farlo, in maniera atipica e difficoltosa. Risultato : non solo non ha giocato Cavani, ma perdiamo anche le giocate di Pandev, che spalle alla porta a fare improbabili sponde, nonostante l’impegno, non è proprio capace. Spesso anticipato dai prestanti difensori centrali, è costretto a prendere palla lontano dalla porta avversaria e a smistarla..è lui a dover lanciare in profondità i compagni d’attacco e a fornire l’assist, difficile vedere lui attaccare la profondità (tra l’altro ieri inesistente, visto che l’Atalanta era tutta rintanata e aveva un baricentro bassissimo, schiacciato verso la porta) e finalizzare. Ha molte attenuanti, ma se dobbiamo valutare la sua prestazione nonla possiamo considrerare postiva…purtroppo.

DZEMAILI 6 Entra per Berhami, trotterella a centrocampo cercando qualche giocata, si limita agli appoggi, senza possibilità di inventare tra le fitte maglie avversarie. Tenta su punizione (tiro forte e secco, ma centrale, deviato in angolo da Consigli) e offre il suo onesto contributo.

MESTO 5,5 Sostituisce Gamberini e si posizione davanti a Maggio, da ala, per sorprendere sulla fascia, ma sbaglia in pochi minuti tre palloni. Si sposta a fare il terzino sinistro dopo 5 minuti al posto di Dossena, che esce per far spazio a Vargas. Tenta il tiro dalla distanza senza fortuna.

VARGAS s.v Gioca gli ultimi 15 minuti di gara e non incide.

 

 

 
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